Ci sono rituali che si tramandano dalla notte dei tempi. Tra i più diffusi in molte antiche culture, c’è quello di bruciare le foglie di determinate piante. Piante benefiche, in grado di purificare lo spirito e la mente.
Il rituale che vi proponiamo è una cerimonia che da secoli viene praticata dai Nativi Americani. Un popolo saggio e fiero, conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo.
In cosa consiste il rituale?
Quello bisogna fare è legare con un filo di cotone alcune foglie. Generalmente vengo utilizzare foglie di salvia, aghi di pino o rosmarino.
Le erbe vengono quindi fatte essiccare il tempo necessario prima di essere accese per il rituale e lasciate bruciare.
Il fumo sprigionato dalle foglie libera la casa dalle energie negative e favorisce la positività. Ma non solo.
Secondo i Nativi Americani il rituale è in grado di favorire la concentrazione, di combattere l’insonnia e rilassare mente e corpo. Con gran beneficio dello spirito quindi, che viene quindi purificato e rigenerato.
Prepariamo i bastoncini di salvia e rosmarino
Desiderate mettere in pratica il rituale? Allora tutto ciò che dovete fare è procurarvi delle foglie di salvia e alcuni rametti di rosmarino.
La salvia, nello specifico, elimina le energie negative. Il rosmarino invece, favorisce la concentrazione ed elimina lo stress. Ma entriamo nel vivo del nostro rituale.
Posizionate i rametti di rosmarino sulle foglie di salvia. Create quindi una sorta di bastoncino piuttosto spesso.
Legate le estremità con del filo di cotone e ponete le foglie ad essiccare per alcuni giorni.
Trascorso il tempo necessario, accendete una delle estremità del bastoncino per iniziare il vostro rituale. In questo modo le energie negative presenti nella vostra casa verranno eliminate e l’aria vi sembrerà molto più leggera. Perché non provare?
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