La sensazione di non aver più sensibilità agli arti è più comune di quello che si potrebbe pensare, e spesso si accompagna ad un leggero formicolio, ma quali sono i reali motivi per cui le mani restano intorpidite?
Si avverte questa sensazione di solito perché gli arti subiscono una momentanea interruzione della circolazione del sangue.
Ma la situazione torna subito dopo normale se si cambia posizione. Basta solo cambiare la propria postura o muoversi.
Infatti se si mantiene per lungo tempo una posizione che tende a rallentare la micro circolazione gli arti possono intorpidirsi.
In alcuni casi questa condizione delle mani può essere un sintomo di una malattia più grave.
Infatti tra le cause delle mani intorpidite ci sono anche dei fattori di tipo patologico.
L’anemia, il diabete, le nevralgie del plesso brachiale, l’ictus o gli incidenti cerebrovascolari sono tra le cause di questa sensazione che interessa le mani.
Le mani intorpidite sono un sintomo tipico nei pazienti colpiti da anemia e da diabete. In quanto si tratta di condizioni che sono associate a dei problemi circolatori degli arti.
Anche i pazienti colpiti da nevralgie del plesso brachiale possono sperimentare tale problematica. Perché hanno subito un’infiammazione a lungo termine del tessuto circostante. Come conseguenza provano un senso di dolore e di intorpidimento degli arti.
La causa più pericolosa di intorpidimento nelle mani è l’ictus. Se si avverte un’improvvisa sensazione di intorpidimento delle mani accompagnato a disturbi degli arti inferiori, confusione, mal di testa e disturbi del linguaggio e della vista è bene chiamare i soccorsi.
Gli altri motivi di natura patologica che provocano le mani intorpidite come sintomo
In caso di osteocondrosi cervicale e di altre alterazione della colonna vertebrale si verifica una compressione del nervo. Si registra così un’interruzione del flusso di sangue.
Ne deriva così un intorpidimento delle mani. Ma si manifestano anche altri sintomi. Infatti possono sorgere anche frequenti emicranie. E si può risentire di un coordinamento alterato.
In tal caso è opportuno fare più attenzione alla propria postura. Inoltre è bene fare con regolarità degli esercizi posturali specifici. Ma prima è bene consultare un medico o un fisioterapista.
Le mani intorpidite sono un sintomo del quadro della sclerosi multipla. A causa della distruzione delle membrane cerebrali e nervose del midollo spinale si ha una sospensione del passaggio degli impulsi nervosi.
Ciò determina una ridotta sensibilità a carico degli arti ed anche la sensazione di intorpidimento.
Nel caso della sindrome del tunnel carpale può verificarsi questa sensazione. Questa sindrome colpisce di solito le persone che lavorano molto manualmente e che eseguono movimenti sempre uguali.
A causa dei movimenti ripetitivi delle dita possono sorgere dei formicolii. È bene non trascurare un simile problema. Meglio consultare il proprio medico che prescriverà una visita da un neurologo.
Le mani intorbidite si possono manifestare anche in presenza di una trombosi venosa.
Una condizione che si deve ad un coagulo che ritarda il flusso di sangue. Così l’ossigeno e le sostanze nutritive non arrivano ai tessuti dell’arto. Nei casi più gravi il soggetto rischia la cancrena.