Covid. Giovane volontaria della Croce Rossa finisce in rianimazione: le condizioni della 23enne sono molto gravi

Caterina

Covid Giovane volontaria della Croce Rossa 

Una giovane volontaria della Croce Rossa è finita in rianimazione a causa di una grave forma di Covid, dopo un primo decorso asintomatico.

La 23enne residente a Follonica, in provincia di Grosseto, dopo un esordio lieve della malattia ha subito un improvviso peggioramento del quadro clinico, dopo che aveva intrapreso a casa le cure.

Infatti la giovane, da tempo volontaria della Croce Rossa, dopo il primo tampone positivo non aveva manifestato sintomi.

La volontaria della Croce Rossa in seguito ha avuto un decorso della malattia rapido e molto severo, per questo è stata costretta al ricovero in ospedale e poi in terapia intensiva presso il Careggi di Firenze.

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Giovane volontaria della Croce Rossa in gravi condizioni per il Covid finisce in rianimazione

La ragazza a causa di una forma grave di Covid è stata costretta al ricovero lo scorso 4 marzo, presso il reparto di terapia intensiva del Careggi, ospedale fiorentino.

La 23enne dapprima è stata trasferita all’ospedale di Grosseto, dove le sue condizioni si sono subito aggravate, dopo che aveva iniziato la cura a casa in quanto asintomatica.

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Ma in seguito è comparsa la febbre, che continuava a salire, e sono sopraggiunti altri sintomi gravi tra cui delle grosse difficoltà respiratorie, ecco perché il ricovero è stato necessario.

Dopo il ricovero, lo stato di salute della giovane è precipitato perché non rispondeva alle cure dei medici.

Per questo motivo si è provveduto a trasferirla al Careggi di Firenze, una struttura specializzata per la cura dei pazienti Covid con un quadro clinico grave.

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La giovane ricoverata in rianimazione è stata attaccata all’Ecmo, che assicura ai pazienti Covid gravi una respirazione assistita.

Nello specifico, si tratta di una tecnica di circolazione extracorporea impiegata in rianimazione per trattare pazienti con insufficienza cardiaca e/o respiratoria acuta grave.

Della 23enne non si sa molto, solo che è una ragazza altruista, che si prodiga per aiutare gli altri, come attesta la sua scelta di dedicarsi al volontariato.

Chi la conosce bene ha dichiarato che il suo impegno per gli altri è degno di nota e per questo il suo grande senso di sacrificio merita di essere premiato con una pronta guarigione.

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