L’insegnante costringe un bambino di 5 anni dai bisogni speciali a sedere sulle sue feci per 2 ore “per dargli una lezione su come usare i servizi igienici”

Caterina

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l'Insegnante bambino dai bisogni speciali

Un’insegnante della contea di Cobb ha deciso di spiegare come usare in modo corretto i servizi igienici ad un suo studente, un bambino di 5 anni dai bisogni speciali, in modo troppo crudele: l’ha fatto sedere sulle sue feci per 2 ore.

La protagonista di questa vicenda è Kelly Lewis di Acworth, in Georgia. La donna faceva l’insegnante presso la Frey Elementary School, in questa scuola insegnava ai bambini con bisogni speciali.

Ma in seguito ad un episodio increscioso verificatosi il 21 novembre, Kelly è stata accusata di aver fatto sedere un bambino di 5 anni sui suoi vestiti sporchi.

Insegnante bambino dai bisogni speciali
Kelly Lewis

La notizia diffusa da CBS46 riporta quanto accaduto ad un bambino di 5 anni che aveva fatto i bisogni nei pantaloni. Kelly ha detto che voleva “dimostrare un punto” e lo ha fatto sedere sulle sue feci per un paio d’ore.

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Come riportato da The Sun, nel suo mandato d’arresto si legge:

Il “bambino di cinque anni con bisogni speciali che si era sporcato (defecando) nei pantaloni, è rimasto sporco per circa due ore”.

Per giustificarsi l’insegnante ha detto che stava solo cercando di “insegnargli una lezione sull’uso corretto dei servizi igienici”.

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Ma in realtà costringendo il bambino a sedersi sui suoi bisogni lo ha solo punito. Infatti il piccolo ha riportato delle conseguenze: arrossamento ed irritazione ai glutei.

Inoltre il bambino ha riportato anche “sofferenza a causa delle azioni dell’insegnante”, come riferito da un testimone alle autorità della contea di Cobb.

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Un’insegnante costringe un bambino di 5 anni dai bisogni speciali a sottoporsi ad una punizione crudele

I genitori di altri studenti della Frey Elementary dopo aver saputo quanto accaduto sono rimasti scioccati.

Molti di loro hanno ammesso che non immaginavano che un’insegnante come Kelly, fosse capace di un gesto così mortificante.

Questa la testimonianza di un genitore:

“Era l’insegnante di uno dei nostri figli e pensavo davvero che fosse fantastica. Era una brava persona. Pensavo che fosse buona, all’epoca. Mi dispiace molto aver sentito quanto accaduto. È una vera sfortuna”.

Quando Stacey Ramirez, madre di un bambino autistico, ha saputo dell’incidente, è rimasta molto turbata. Così ha interrogato suo figlio Ryan, chiedendogli cosa pensasse. Il figlio ha usato il termine “orribile”.

Stacey è anche il direttore di stato di The Arc of Georgia, un’organizzazione no profit che difende i diritti umani e civili delle persone con disabilità intellettive dello sviluppo.

La donna ha raccontato che l’impatto di incidenti come questi non può essere facilmente rimosso dalla mente di un bambino.

“Non è che se ne va. Non è finita per quella famiglia, e non è finita per quel bambino”, ha detto.

Secondo l’Atlanta Journal-Constitution, l’insegnante ha ricevuto un’accusa di secondo grado per atti di crudeltà verso i bambini.

In seguito Kelly fu condotta nel carcere della contea di Cobb, ma poi fu rilasciata dopo aver pagato la cauzione.

Secondo fonti locali, Kelly non è più tornata ad insegnare alla Frey Elementary, inoltre non le è permesso di entrare in contatto con soggetti di età inferiore ai 16 anni.

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