“Emergenza nazionale caro energia”: Mario Draghi promette nuove misure per limitare i danni a famiglie e imprese

Roberta Amorino

Emergenza nazionale caro energia

L’energia rappresenta un settore insostituibile, anche per l’uso generalizzato di essa, non solo nel nostro Paese. Tuttavia, da noi si è verificato un consistente aumento dei costi che necessita di un poderoso intervento da parte del Governo. In particolare, tale intervento sarebbe stato invocato e auspicato fortemente da parte di alcune realtà industriali.

In pratica, si sta cercando di alleviare le spese degli italiani, già colpiti dall’attuale situazione pandemica. ”Ci sono attività che , conti alla mano, non hanno quasi vantaggi a produrre con questi aumenti di costi fissi, quindi perché dovrebbero accendere le macchine? Questo è preoccupante.”, ha dichiarato il vice Ministro del Tesoro, Laura Castelli, intervistata a Radio Cusano.

Sostanzialmente, si rischia di infliggere una profonda coltellata, in primis, alle attività industriali. Ecco perché il Governo starebbe pensando a nuove misure di ristoro per le imprese che siano state sopraffatte dalle nuove restrizioni. L’energia è qualcosa di necessario, il suo utilizzo è fondamentale, sia per il singolo che per le realtà produttive.

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Energia: contro l’aumento di luce e gas si schiera anche Matteo Salvini

L’energia e, in particolare, l’aumento in bolletta, hanno attirato l’attenzione anche di Matteo Salvini che ha affermato: ”Sono contento perché ieri il Governo con il Ministro Cingolani ha ha annunciato entro gennaio un decreto importante a sostegno di imprese e famiglie…”, a riprova del fatto che la politica non possa restare indifferente di fronte a tali problematiche.

”Eravamo da soli fino a qualche giorno fa a reclamare un intervento per stoppare il caro bollette luce e gas, adesso il governo ci segue.”, ha sottolineato Salvini. Un altro provvedimento che sarebbe già in cantiere è un contributo di solidarietà che, come illustrato dal vice Ministro Laura Castelli, non è altro che un provvedimento da parte di produttori e fornitori del campo energetico.

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È probabile che entro gennaio il Governo adotti nuove misure per far fronte ad una situazione sempre più complicata, come precisato da Matteo Salvini durante una visita al mercato del Villaggio Olimpico, nella capitale, in occasione del sostegno alla candidata Martone per le suppletive. Non resta che attendere, dunque, la risposta del Governo Draghi.

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