Caso Denise Pipitone. L’autore della lettera anonima scrive anche a Chi l’ha visto?: “So da 17 anni, non ho parlato per paura”

Caterina

Caso Denise Pipitone lettera

Il caso Denise Pipitone è tornato a calamitare l’attenzione dell’opinione pubblica dopo la sua riapertura da parte della procura e l’invio di una lettera anonima a Giacomo Frazzitta, avvocato di Piera Maggio. Una missiva scritta da un autore misterioso che ha svelato dettagli sconosciuti sul giorno della scomparsa di Denise. A distanza di giorni, lo stesso autore dall’identità segreta si è rivolto a Chi l’ha visto? per recapitare la stessa lettera dai dettagli inediti sul caso Denise Pipitone.

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L’anonimo dopo la missiva inviata allo studio dell’avvocato Giacomo Frazzitta ha deciso di farsi di nuovo vivo scrivendo alla produzione della trasmissione di Federica Sciarelli. L’autore della lettera anonima ha inviato una copia della missiva recapitata al legale di Piera Maggio, anche alla redazione del programma di Rai 3. Una notizia resa nota dalla stessa Federica Sciarelli nella puntata in onda mercoledì 19 maggio 2021.

Caso Denise Pipitone: la lettera anonima

La misteriosa lettera sarebbe una testimonianza importante per le indagini del cold case in quanto fornirebbe delle preziose indicazioni sulle fasi successive alla scomparsa di Denise, visto che fa riferimento ad alcuni testimoni oculari. Inoltre il suo autore ha fatto sapere di essere sicuro al 100% di quello che ha visto quella mattina del primo settembre 2004.

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Caso Denise Pipitone lettera anonima

Il dibattito sul caso Denise Pipitone continua a rimbalzare in tv, in diverse trasmissioni: recentemente a Mattino 5 si sono raccolte le dichiarazioni di Alberto Di Pisa, l’ex procuratore capo di Marsala, che continua a considerare veritiera la pista rom. Secondo l’ex procuratore, Denise Pipitone sarebbe stata rapita e poi consegnata ad un campo di rom, che aveva stazionato a Mazara del Vallo per poi spostarsi.

Recentemente anche la dottoressa Maria Angioni, che si era occupata della scomparsa di Denise nei primi anni Duemila, è tornata a parlare della vicenda. Secondo la sua tesi al sequestro della bimba avrebbero preso parte più persone, probabilmente appartenenti alla cerchia della famiglia allargata.

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Ma è soprattutto il contenuto della lettera anonima ad aver maggiormente attirato grande attenzione, in quanto potrebbe dare una svolta al caso Denise Pipitone. Per questo Piera Maggio ed il suo legale Giacomo Frazzitta hanno invitato più volte il suo autore a farsi avanti, uscendo fuori dal velo di omertà che lo avvolge da più di 17 anni.

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