Continuano ad aggiungersi nuovi tasselli a distanza di 17 anni sul caso Denise Pipitone, dopo la riapertura del fascicolo da parte della procura, e con l’iscrizione di Anna Corona e Giuseppe Della Chiave nel registro degli indagati, come comunicato a Quarto Grado.
In base a quanto reso noto dalla trasmissione di Rete 4, la procura di Marsala avrebbe inserito tra gli indagati anche il nome della ex moglie di Piero Pulizzi, padre biologico di Denise, e Giuseppe Della Chiave, nipote di Battista Della Chiave, il testimone sordomuto che aveva riferito dei momenti successivi alla sparizione della piccola il lontano 2004. La pista del sequestro familiare sembrerebbe riprendere piede, in attesa che l’autore top secret della lettera anonima si faccia avanti, dopo anni di omertà per paura.
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Caso Denise Pipitone: Anna Corona e Giuseppe Della Chiave tra gli indagati
Secondo quanto riferito da Quarto Grado, la procura di Marsala avrebbe inserito tra gli indagati Anna Corona e Giuseppe Della Chiave con la presunta accusa di sequestro di persona, dopo che il recente riesame delle prove ha portato a rivedere le dichiarazioni dei testimoni.
In particolare, sono emerse delle interpretazioni errate nella testimonianza di Battista Della Chiave che non sarebbe stato capito durante il suo racconto fatto nella lingua dei segni. L’anziano sordomuto, oggi deceduto, aveva raccontato di aver visto Denise in un capannone in braccio al nipote Giuseppe, nei giorni successivi al rapimento. La piccola sarebbe poi stata portata via a bordo di un motorino verso un molo, e poi caricata su una barca.
Anna Corona aveva recentemente rilasciato una sua intervistata ai microfoni del programma condotto da Gianluigi Nuzzi, provocando la reazione indignata di Piera Maggio con il suo appello, tacciato come finto dalla madre di Denise.
Dopo questa svolta nel caso Denise Pipitone, con l’iscrizione dei nomi di Anna Corona e Giuseppe Della Chiave nel registro degli indagati, si attendono nuovi aggiornamenti con la speranza che i genitori di Denise possano finalmente scoprire la verità.
Intanto Piera Maggio continua a far sentire la propria voce virtualmente su Facebook, dove ha postato ancora una volta un pensiero rivolto a sua figlia: “Denise Amore puro! Ci sarà il giorno che qualcuno verrà a chiederci scusa, forse sarà troppo tardi! Scusa… per tutto quello che abbiamo subito in questi anni, illazioni, allusioni, soprusi, angherie, bugie, mancanza di rispetto e tanto altro”.