Il dibattito sul consumo di carne di maiale vede schierarsi un folto gruppo di denigratori che sostiene che fa male alla salute.
Invece questo tipo di carne è molto apprezzato dai consumatori tanto da essere la carne più consumata al mondo.
Sebbene le sue qualità nutrizionali siano molto interessanti, la carne di maiale è ancora oggi tanto demonizzata perché non considerata salutare.
Dal punto di vista nutrizionale, la carne di maiale fornisce molti nutrienti quali: fosforo, ferro, zinco, vitamine del gruppo B e proteine. Quindi pur avendo un ottimo profilo nutrizionale è ritenuta potenzialmente un pericolo per la salute.
Si mettono sotto accusa le abitudini alimentari dell’animale noto per essere per natura sporco: ama rotolarsi nel fango. Per questo si ritiene che la carne di maiale fa male alla salute.
Ma anche la sua voracità desta sospetti visto che è considerato uno “spazzino”. I maiali infatti sono soliti mangiare qualsiasi cosa, comprese feci, insetti e carcasse.
I principali fattori di rischio per la salute umana
Non solo questo dato relativo alla dieta dell’animale desta preoccupazioni. Infatti, si possono prendere in considerazione anche altri fattori da attenzionare.
Come nel caso del sistema digestivo del maiale che funziona in un modo particolare. Nell’animale il tempo di digestione è rapido, avviene in media in 4 ore, a differenza delle 24 ore nelle mucche.
Poiché si tratta di una fase essenziale rappresenta una criticità nel suino. Infatti il processo di digestione ha la funzione di eliminare le tossine ed altre sostanze di scarto che possono danneggiare la salute dell’animale.
A causa di una digestione così rapida, il maiale finisce per non liberarsi delle tossine ingerite. Queste quindi finiscono per accumularsi nei suoi tessuti adiposi, e così alla fine saranno consumate dall’uomo.
Inoltre il maiale è provvisto di ghiandole sudoripare, per questo si rotolano nel fango per rinfrescarsi.
Ma questa mancanza fa sì che gli animali non siano soggetti a sudorazione e questo determina in loro una maggiore conservazione di tossine.
Attraverso la sudorazione il corpo non solo regola la sua temperatura, ma elimina anche le tossine. Invece nel maiale questi processi non si verificano e l’animale tende a conservare le sue tossine.
La carne di maiale fa male alla salute per dei potenziali pericoli a cui è associata
Un altro fattore che potrebbe rendere la carne di maiale pericolosa per la salute è l’esposizione ai parassiti. In effetti, il corpo del maiale richiama molti batteri. Questi possono causare condizioni patologiche.
Quindi se si mangia carne di maiale poco cotta o cruda ci si espone al rischio di trichinosi.
Si tratta di una malattia parassitaria causata da un verme che appartiene al genere Trichinella.
In genere, questa malattia è silente nella fase di esordio, ma poi provoca diarrea e dolore addominale. In seguito possono sorgere altri sintomi più severi quali: la febbre, i dolori muscolari ed articolari, i problemi agli occhi.
Secondo i dati di un’indagine svolta dai Consumer Reports, la carne di maiale è spesso contaminata da un altro batterio pericoloso.
In base ai dati, il 69% dei campioni di carne suina cruda che si sono esaminati ha rilevato tracce di da Yersinia enterocolitica.
Questa specie di batterio coccobacillo gram-negativo tende a provocare diversi problemi di salute. Infatti in caso di contaminazione nell’uomo causa: crampi, febbre, vomito, diarrea, problemi gastrointestinali.
Altre indagini e test hanno rilevato che la carne di maiale fa male alla salute perché potrebbe evidenziarsi la presenza nell’animale, proveniente da allevamenti intensivi, di una sostanza controversa nota come ractopamina.
Si tratta di un farmaco dopante usato per aumentare la massa muscolare e ridurre i livelli di grasso. Non si devono poi trascurare i periodici allarmi di peste suina.
Come difendersi contro questi rischi
Tutte queste sostanze sono potenzialmente nocive per gli uomini e possono causare problemi seri ecco perché si afferma che la carne di maiale fa male alla salute.
Per evitare questi rischi non solo è bene ridurre il consumo di carne, ma cercare anche di abbattere i pericoli associati alla carne suina.
La prima cosa è scegliere la carne di maiale allevato in fattorie. Invece è meglio evitare la carne che proviene da allevamenti. Così si evita il consumo di carne trattata con medicine.
Tra i consigli da adottare si raccomanda di cuocere bene la carne di maiale prima di mangiarla, sottoponendola ad una lunga e violenta cottura.
Inoltre come norma igienica è bene lavarsi bene le mani dopo aver maneggiato la carne di maiale cruda come prevenzione per la salute.