In Colombia c’è una nonna che tutti i giorni porta in braccio la nipote disabile alla fermata dello scuolabus, dopo che qualche farabutto ha rubato la sedia a rotelle della bambina.
La piccola, impossibilitata a camminare dopo le conseguenze di una meningite che l’ha colpita quando aveva solo 8 mesi, senza l’aiuto della nonna non potrebbe andare a scuola.
La nonna porta in braccio la nipote alla fermata dello scuolabus
L’amore delle nonne non ha limiti, i nonni possono permettersi di viziare i nipotini, di amarli senza avere anche una responsabilità morale di crescerli con tutti i dovuti insegnamenti che prevede l’educazione di un bambino.
E la nonna protagonista della nostra storia, ce la mette veramente tutta per non far mancare niente ai suoi 3 nipoti, soprattutto a una di loro, che soffre di una mobilità motoria ridotta.
Aura Teresa Márquez, ha 72 anni, vive in una piccola casa nel quartiere di El Refugio, a Bogotà, la capitale della Colombia e ogni giorno si occupa di accompagnare i suoi 3 adorati nipoti alla fermata dello scuolabus.
E per farlo, deve camminare per almeno 25 strade non asfaltate. Un vero e proprio calvario a cui deve sottoporre le sue anziane e stanche gambe.
Dopo il furto della carrozzina le difficoltà aumentano
Purtroppo però nella vita piove sempre sul bagnato e a questa già sfortunata famiglia viene inflitto un ulteriore duro colpo. Ovvero il furto della sedia a rotelle di Laura Valentina, la nipotina disabile di Aura.
Da quel giorno nonna Aura è costretta a caricarsela in braccio per portarla alla fermata, una fatica che non riesce più a sopportare.
I suoi piedi gonfi e le sue gambe stanche chiedono pietà, ma nessuno è disposto ad aiutarla. Le sue due figlie, Jenny Paula e Olga, nel frattempo vanno a lavorare nelle case di chi ha bisogno di un aiuto per le pulizie.
Da quando il fratello è stato arrestato il sostentamento economico della famiglia dipende tutto dal lavoro delle due giovani donne.
L’uomo infatti è stato sorpreso a rubare e attualmente si trova in prigione. Insieme alla carrozzina i malviventi hanno rubato anche i pochi spiccioli che la famiglia aveva messo da parte per questo Natale.
I bambini sono abituati alle loro condizioni economiche, non hanno mai giochi o vestiti nuovi. Tutto ciò che possiedono lo hanno trovato nella spazzatura.
Nonna Aura spera che questo Natale possa far nascere nei cuori delle persone tanta solidarietà e che qualcuno possa aiutare la sua famiglia ad uscire dal disagio in cui stanno vivendo.
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