La cattura di Matteo Messina Denaro è stato oggetto di numerosi commenti tra cui quello espresso dal comico Luca Bizzarri che ha sollevato un putiferio in rete. Il comico genovese nel commentare l’arresto del boss mafioso dei Corleonesi di Totò Riina, in seguito ad una latitanza durata 30 anni ha commentato sui social polemicamente il fatto di cronaca, così intervenendo su Twitter ha pubblicato un tweet polemico che ha scatenato la reazione degli internauti che hanno replicato a tono.
Ma cosa ha scritto Luca Bizzarri di così scandaloso? Ecco il testo del suo post pubblicato su Twitter: “Mi piace moltissimo il tono trionfalistico nell’aver arrestato uno che faceva il latitante da trent’anni a venti metri da casa sua. Che grande colpo”. Ma la satira affilata del comico che si è fatto conoscere in coppia con la sua spalla Paolo Kessisoglu non è piaciuta a tutti come confermato da una certa indignazione che è sfociata sui social.
Tra i commenti più affilati si sono registrati quello del giornalista Biagio Simonetta che ha firmato un parere tagliente: “Che grande tweet, Bizzarri. Che i latitanti stiano nei loro territori è storia delle organizzazioni criminali. Perché è lì che possono contare su reti di protezione impenetrabili. Quindi rimane un grande colpo. Anche dopo 30 anni”. Per tutta risposta Luca Bizzarri ha replicato: “È un grande colpo se fai il carabiniere. Se fai politica dovresti tacere perché ci sono voluti 30 anni ad arrestare uno che evidentemente era coperto (anche dalla politica). Io contesto quel che scrivono certi politici, ma perché dimentico quel che capiscono certi giornalisti”.
Matteo Messina Denaro, il commento al vetriolo di Luca Bizzarri scatena un polverone
Al coro di protesta si è poi aggiunto il post di Mario Lavia, il giornalista prendendo la parola su Twitter ha detto: “È una buona notizia no? O bisogna sempre fare i buffoni?”. Ma Bizzarri ha la risposta pronta: “Spetta che magari hai bisogno: la notizia è buona, evviva, quello che contesto è il tono trionfalistico di chi per trent’anni ha permesso che uno facesse il latitante a casa sua. E l’avevo scritto in italiano, ma magari così ti risulta più comprensibile”.
Marta Ottaviani ha firmato un post al vetriolo: “Sua salute permettendo, i parenti delle vittime lo vedranno subire un giusto processo e andare in galera. I giudici lo potranno interrogare sugli ultimi 30 anni di mafia. Sì, è un gran colpo e non ci vuole un genio per capirlo”. A cui ha deciso di replicare a tono ancora una volta il comico: “Il tweet era sul ‘tono trionfalistico’. Lo rilegga, respiri e rimandi l’indignazione a domani. ‘Lo sai che hai detto una ca***ta, si?’”.
Mi piace moltissimo il tono trionfalistico nell’aver arrestato uno che faceva il latitante da trent’anni a venti metri da casa sua. Che grande colpo.
— Luca Bizzarri (@LucaBizzarri) January 16, 2023
Tra rimproveri e frecciatine è stata spiattellata la verità su Matteo Messina Denaro, il capomafia condannato all’ergastolo per efferati e numerosi omicidi: quali l’uccisione del piccolo Giuseppe Di Matteo, le stragi del ’92 dei giudici Falcone e Borsellino, gli attentati dell’anno dopo andati in scena a Milano, Firenze e Roma.
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