Se al mattino scopri che durante la notte metti un piede fuori dalle lenzuola e questa abitudine tende a ripetersi, allora dietro a questo gesto che spesso passa inosservato si nasconde un motivo da non sottovalutare. Se nel sonno si è soliti tenere i piedi fuori dalle lenzuola lo si fa inconsciamente perché risulta una posizione che concilia il sonno e che aiuta a dormire bene. Una spiegazione a cui sono giunti gli esperti, i quali hanno scoperto che l’insonnia e la temperatura corporea hanno un nesso di connessione tra loro.
In particolare, da indagini condotte sul campo è stato possibile testare che in caso di stanchezza, la temperatura corporea cala e così il corpo capisce che è arrivata l’ora di dormire. Si deve poi precisare la sede della pianta del piede, in quanto non dotata di peli ma ricca di vene la cui funzione è quella di regolare la temperatura corporea, si tratta della rete anastomosi artero-venosa che contribuisce a stimolare il giusto afflusso di sangue a livello cutaneo, stimolando anche la temperatura.
Se metti un piede fuori dalle lenzuola di notte potresti avere difficoltà a prendere sonno
Se quindi la pianta dei piedi durante la notte avverte un po’ di freddo, questo contribuisce a rinfrescare il sangue che tenderà a defluire attraverso il corpo abbassando la temperatura corporea, ma allo stesso tempo permetterà di inviare al cervello la comunicazione che è ora di andare a dormire. Quando invece la temperatura corporea è più alta il corpo e la mente restano vigili, quindi il caldo non favorisce il sonno.
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Chi inconsciamente di notte tende a tirare un piede fuori da lenzuola e coperte, lo fa per conciliare il sonno, quando non riesce ad addormentarsi. In campo scientifico è stato appurato che per combattere l’insonnia si adotta questo metodo in modo inconsapevole. Secondo quanto appurato da uno studio condotto dal The Science Of Us Sleep Institute, è raccomandabile mettere uno oppure entrambi i piedi fuori dalle coperte per favorire il sonno, beneficiando proprio dell’azione della temperatura corporea. Quando il corpo è caldo si rimane svegli, se invece è freddo si stimola maggiormente il sonno.
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