Il caffè è una delle bevande più bevute al mondo rappresentando un momento di condivisione e di relax, ma secondo il parere di alcuni studiosi sarebbe opportuno smettere di bere caffè appena svegli per diverse ragioni.
Questo nettare nero è diffuso in tutto il mondo ed il consumo globale di caffè ogni anno tocca delle cifre impressionanti, secondo i dati riferiti dal Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti.
La sua larga diffusione ed il relativo consumo su scala mondiale spingono ad interrogarsi sui benefici e sui potenziali rischi per la salute, legati a tale bevanda.
Il mondo scientifico continua a dedicare diversi studi clinici sul caffè per appurare i suoi aspetti positivi e negativi.
Numerosi studi hanno infatti rivelato non pochi benefici che si possono attribuire a questa bevanda, in particolare si sono analizzate le sue virtù salutari legate al contenuto di caffeina e di antiossidanti.
Tra gli effetti positivi sulla salute si segnalano la sua capacità di: stimolare la memoria, regolare la glicemia, contrastare la stitichezza, agire da stimolante per il corpo.
Gli esperti hanno anche evidenziato la sua azione vasocostrittrice che agisce sulle arterie cerebrali, permettendo di alleviare l’emicrania.
Come ogni principio attivo, anche la caffeina mostra degli impatti negativi sulla salute per questo si dovrebbe bere il caffè con moderazione.
Ad esempio è risaputo che il caffè inibisce il sonno diminuendo la secrezione di melatonina, un ormone che favorisce l’addormentamento.
Secondo altri pareri scientifici, la bevanda tende ad esporre ad un maggiore rischio di aborti spontanei e nascite di neonati morti, da qui la sua controindicazione in caso di gravidanza.
Inoltre, è stata osservata una correlazione tra l’eccessivo consumo di caffè e lo sviluppo del cancro del colon-retto.
I danni relativi al consumo della bevanda dipendono non solo dai componenti del caffè, ma anche dalla modalità di consumo visto che si sono riscontrati potenziali danni se si beve il caffè appena svegli a stomaco vuoto.
Bere una tazza di caffè a stomaco vuoto comporta dei rischi dannosi per il corpo in quanto può causare alcuni disturbi a lungo termine.
In primo luogo, quando la caffeina raggiunge l’apparato digerente, stimola le secrezioni acide dello stomaco, che provocano: irritazione gastrica, contrazioni intestinali, contrazioni della cistifellea.
Inoltre, il caffè richiede la secrezione di acido cloridrico, che si usa per distruggere il cibo, che interferisce sul normale processo di decomposizione degli alimenti poiché la secrezione avviene prima dell’ingestione.
Di conseguenza, il cibo rimane bloccato nello stomaco, scatenando conseguenze quali gonfiore ed infiammazione dell’intestino.
Bere caffè a digiuno può inoltre causare: tremori, brividi e sbalzi d’umore come avverte il dottor Adam Simon, direttore medico di PushDoctor.co.uk.
Inoltre il caffè può anche aumentare i sintomi legati all’ansia, ma allo stesso tempo altera la frequenza cardiaca e rende più irritabili e meno concentrati.
Secondo gli esperti, bere caffè appena svegli tende ad aumentare il livello di cortisolo, alterando il proprio orologio biologico ed anche i livelli di stress, che a lungo termine possono esporre ad un maggiore rischio di cancro del colon.
Per evitare effetti negativi per la salute è necessario consumare in modo moderato questa bevanda in base alla propria età, bisogni e stato di salute, evitando comunque di bere caffè a stomaco vuoto.
A volte, anche le relazioni che sembrano normali nascondono aspetti che emergono solo quando la…
Una settimana dopo la morte improvvisa di mio marito, che aveva solo 35 anni, mi…
Angela, 33 anni, non avrebbe mai immaginato che la sua vita familiare, stabile e serena,…
Ci sono storie che lasciano un segno indelebile, e quella di questo uomo ne è…