La serotonina è un ormone e uno dei neurotrasmettitori più importanti, che ha il fondamentale compito di trasmettere i messaggi da un lato all’altro del cervello. Per evitare problemi anche sei, è importante conoscere una serie di sintomi che indicano una carenza di serotonina.
Infatti se è prodotta in quantità sufficiente alcuni meccanismi importanti per il benessere generale, funzionano correttamente. In caso contrario si può andare incontro a disturbi anche gravi.
I sintomi di una carenza di serotonina
Nel paragrafo precedente, parlavamo di alcuni meccanismi importanti di cui si occupa la serotonina.
Questo ormone si occupa di:
- sonno
- libido
- umore
- fame
Mentre i disturbi causati da una carenza di serotonina sono:
- depressione
- difficoltà di apprendimento
- stanchezza
- panico
- ansia
- rabbia
Vediamo tutti i dettagli
ANSIA
Bassi livelli di serotonina provocano disturbi di ansia, ossessivo-compulsivi e di panico.
Si tratta di alcune condizioni che si verificano in soggetti che per eredità genetica o a causa di particolari malattie presentano livelli di serotonina non adeguati.
INSONNIA
La serotonina è strettamente collegata alla melatonina e di conseguenza al meccanismo che regola tutto il ciclo sonno-veglia.
Una carenza di serotonina provoca quindi insonnia e difficoltà a prendere sonno.
PROBLEMI COGNITIVI
Questo ormone è fondamentale per lo sviluppo del pensiero logico e razionale e soprattutto, svolge un ruolo importante nella fissazione dei ricordi.
DIGESTIONE
Recentemente si è scoperto che la maggior parte della serotonina è prodotta non dal cervello ma dall’intestino.
In entrambi gli organi svolge un ruolo molto importante: si è infatti scoperto che la sindrome del colon irritabile è strettamente correlata ai livelli della serotonina.
I meccanismi di questo collegamento, attualmente sono però poco chiari.
STANCHEZZA
Bassi livelli di serotonina oltre a stanchezza e a dolori cronici porta anche ad una frequente sensazione di spossatezza continua.
Ristabilire i giusti ed adeguati livelli, potrebbe cambiare notevolmente la situazione.
VOGLIA DI DOLCI E CARBOIDRATI
Una fame smodata di carboidrati e di dolci, potrebbe indicare bassi livelli di serotonina.
Mangiare questi alimenti in gran quantità è sconsigliato, perché è vero che aumenta i livelli dell’ormone, ma poco dopo l’assunzione la serotonina torna ai livelli precedenti.
I rimedi
In caso di sospetto, è ovviamente sempre il caso di sentire il parere di un medico che saprà indirizzarvi verso una giusta terapia.
E’ importante sapere che per aumentarne i livelli senza ricorrere alla medicina è consigliabile aumentare l’esercizio fisico, la vita all’aria aperta e assumere una dieta alimentare sana ed equilibrata.
Eliminare o almeno ridurre la caffeina, i grassi saturi e lo zucchero semplice, a beneficio di frutta, verdura e integratori a base di vitamine.
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