Una petizione lanciata sul web ha chiesto il licenziamento di un’insegnante che ha scritto sul compito di matematica di un bambino di 7 anni “assolutamente patetico”.
Tutto ha avuto inizio dopo la diffusione di quanto accaduto a scuola a suo figlio da parte di un padre amareggiato dal comportamento di una maestra.
Nel post di questo papà si rende noto che l’insegnante di suo figlio dopo una prova di matematica ha restituito il compito con una scritta mortificante.
Il suo sfogo social è diventato subito virale, e migliaia di persone hanno chiesto che l’insegnante venga licenziata.
Kamdyn Piland è il bambino di 7 anni che ha ricevuto indietro il suo quiz di matematica corretto con un giudizio svilente.
Una volta arrivato a casa, il ragazzino di seconda elementare ha mostrato il compito a suo padre. Così il genitore ha notato la scritta:
“Assolutamente patetico hai risposto a 13 domande in 3 minuti! Triste”, il tutto accompagnato dalla relativa grafica della faccina triste.
Papà Chris si è lamentato con l’insegnante chiedendole come questo commento avrebbe potuto aiutare suo figlio. Per tutta risposta l’insegnante ha detto: “Mi dispiace che te la prenda in questo modo”.
Il padre del bambino di 7 anni usa i social per rendere noto quello che l’insegnante ha scritto sul compito di matematica
Così Chris ha deciso di rende noto quanto accaduto su Facebook ed ha scritto il seguente post:
“L’insegnante di mio figlio Kamdyn è stata così scortese con lui e con me tutto l’anno, è tornato a casa con questo e sono molto frustrato che qualcuno lo abbia scritto sul lavoro di un bambino con tanta motivazione”.
Secondo le dichiarazioni raccolte da Fox56 News, il piccolo Kamdyn ha dichiarato:
“Mi ha reso davvero triste e sconvolto. Ero davvero arrabbiato […]”.
Il post di Chris, datato aprile dello scorso anno, è diventato virale con più di 1.000 commenti da parte di tante persone rimaste scioccate dal giudizio dell’insegnante. Ma non sono mancati utenti che si sono schierati dalla parte della maestra.
Sul web poi si è lanciata una petizione che chiedeva il licenziamento dell’insegnante, che ha raccolto più di 20.000 firme.
Un’altra petizione ha invece chiesto che mantenga il suo lavoro, riconoscendo che quello che ha fatto era sbagliato.
In seguito, Chris ha pubblicato un commento su Facebook in cui ha detto che non sapeva come la situazione era stata affrontata a scuola. Anche perché ha preso la decisione di spostare suo figlio di classe.