JodyAnn Morgan e Chaya Milchtein hanno coronato il loro amore con il matrimonio, anche se la coppia lesbica si sposa ad Indianapolis in completa solitudine nel pieno della pandemia da Covid-19.
Per le due donne è stata una delusione non poter avere al loro matrimonio i genitori che non hanno voluto partecipare. In compenso hanno celebrato il matrimonio al cospetto di un’enorme platea virtuale.
Infatti in molti hanno assistito all’evento online. Per la coppia si è trattato di un evento importante per la loro vita definendolo “il matrimonio più grande e più strano dell’anno”.
Raccontando il loro matrimonio Chaya ha confidato:
“Io e mia moglie, JodyAnn Morgan, ci siamo sposati il 29 agosto 2020, quando la pandemia globale aveva proporzioni mai viste prima. Il nostro matrimonio è stato completamente virtuale, con il sostegno di più di 10.000 ospiti.
Abbiamo deciso di esporre pubblicamente le nostre vite e rafforzare il nostro rapporto d’amore che va avanti da più di quattro anni”.
Così la coppia lesbica si è fatta conoscere in tutto il mondo conquistando anche la copertina di diversi media famosi.
La storia d’amore di JodyAnn Morgan e Chaya Milchtein
Le protagoniste di questa storia d’amore, che ha conosciuto non pochi ostacoli, sono due donne comuni.
Chaya è un’insegnante, scrittore ed oratore automobilistica a Milwaukee. Per caso ha incontrato l’addetta alla sicurezza Morgan a New York quattro anni fa.
Chaya ha alle spalle una famiglia ebrea conservatrice e severa. L’educazione rigorosa che la famiglia le ha imposto sin da piccola la obbligava a vestirsi con abiti lunghi poco appariscenti, inoltre la televisione era proibita.
Invece Morgan proviene da una famiglia pentecostale originaria della Giamaica con molte più libertà. Sin da piccola ha amato la musica ed in particolare quella dal vivo.
La coppia si è conosciuta quattro anni fa a Brooklyn. Chaya si stava facendo le unghie e Morgan le ha offerto dei biglietti gratuiti per il circo Ringling Brothers and Barnum & Bailey.
All’epoca lavorava al Barclays Center e non aveva mai visto quel circo così decise di accettare. Da quel giorno non si sono più separate ed a distanza di quattro anni hanno deciso di sposarsi.
La coppia lesbica si sposa in completa solitudine in piena pandemia
Sfortunatamente, la pandemia non ha permesso loro di celebrare il matrimonio che avrebbero voluto.
Ma questo non si è dimostrato un impedimento per loro, così la coppia lesbica si sposa in piena emergenza sanitaria.
Chaya ha spiegato perché hanno deciso di condividere il matrimonio online:
“Il mondo non stava attraversando un momento bello, volevamo che tutti condividessero la nostra gioia. Che la gente dimenticasse il Covid per un momento, questo era una benedizione per noi”.
La coppia ha deciso di fare un matrimonio all’aperto, dopo aver fatto il test per il Coronavirus e facendo indossare le maschere ai presenti.
Hanno scelto la città di Indianapolis perché qui le persone possono ottenere una licenza di matrimonio in un giorno e senza testimoni. In sole quattro settimane e mezzo, le due donne hanno pianificato tutto.
“Nessuno dei nostri genitori voleva essere presente. Non volevano festeggiare con noi. Volevo un matrimonio con un sacco di gente, ma il Covid non ce l’ha permesso. Così abbiamo elaborato un piano” – ha detto Chaya.
In quanto estroversa ed attiva sui social, a differenza di Morgan, Chaya voleva un matrimonio con una grande festa e tanti invitati.
In un certo senso la coppia ha potuto contare su un numeroso pubblico che ha assistito in videoconferenza al momento in cui le due hanno pronunciato le promesse di matrimonio. Invece erano presenti solo il ministro che ha celebrato il matrimonio ed un cameraman.
Per Chaya era importante rendere pubblico il loro amore ed annunciare l’inizio della nuova vita insieme.
Questo perché vogliono essere d’ispirazione per gli altri, la coppia lesbica vuole inviare un messaggio importante ossia che: “persone di diverse religioni, etnie differente ed in ‘carne’ possono innamorarsi e pianificare una vita in comune”.