Tragedia in cucina: uno chef muore cadendo nel pentolone di brodo di pollo che stava preparando per un banchetto di nozze. Il 25enne, cuoco di cerimonie, era impegnato in cucina con la preparazione delle portate da servire durante un ricevimento alla Hazel wedding hall a Zakho, Kurdistan iracheno.
Il terribile incidente che ha coinvolto Issa Ismail si è verificato lo scorso 15 giugno, mentre il giovane cuoco stava aiutando a preparare il banchetto di nozze. Una fatalità che ha scioccato tutti coloro che si sono imbattuti nella notizia, che in rete ha finito per diffondersi in lungo ed in largo in tempi record. Il giovane chef muore cadendo nel pentolone di brodo, un incidente per cui si era procurato delle gravi ustioni su tutto il corpo.
Chef muore cadendo nel pentolone di brodo
Trasportato d’urgenza all’ospedale di Dohuk, Ismail ha lottato per giorni tra la vita e la morte ma le sue condizioni sin da subito erano apparse critiche. Il cuoco è morto il 21 giugno, come riferito dal media Gulf News che ha sottolineato che circa il 70% del suo corpo era ricoperto da ustioni di terzo grado. Non sono emerse le dinamiche dell’incidente che si è concluso con una tragica fatalità: lo chef muore cadendo nel pentolone di brodo. Issa Ismail da otto anni lavorava come cuoco, ed era specializzato in banchetti per grandi cerimonie. Secondo quanto riferito dall’Independent lo chef guadagnava 25.000 dinars al giorno, pari a circa 14 euro.
Il suo incidente è tornato a porre l’attenzione sulla sicurezza sul lavoro anche nelle cucine, soprattutto in quelle dove si preparano pasti per molte persone, un tema sul quale anche la famiglia della vittima si è voluta soffermare. Dalle testimonianze dei rapenti raccolte dal Middle East In-24, è emerso che il giovane chef, che cucinava per grandi eventi, era anche un padre di famiglia: lascia due figlie ed un bimbo di soli 6 mesi.