Carlo Conti si ‘sbottona’ su Sanremo 2021: “Amadeus e Fiorello stanno facendo un miracolo”, il commento del conduttore

Caterina

Carlo Conti loda Sanremo 2021 Amadeus Fiorello

Da ex conduttore del Festival di Sanremo, Carlo Conti, intervistato da Rtl 102.5, ha espresso il suo parere su questa edizione ‘speciale’ della kermesse, lodando Amadeus e Fiorello.

Conti ai microfoni del programma Giletti 102.5 su Rtl 102.5 ha speso delle parole di ammirazione per i suoi colleghi commentando:

“Quando ho fatto Sanremo mi sono divertito, non è stato facile. Sia ad Amadeus sia a Baglioni, quando hanno avuto l’incarico di condurlo e ci siamo sentiti per fargli l’in bocca al lupo, ho detto: ‘Ricordatevi che a Sanremo uno starnuto diventa una broncopolmonite, qualsiasi cosa è amplificata’”.

Carlo Conti contro le critiche a Sanremo 2021

Scagliandosi poi contro le critiche, che come di consueto, esplodono sul palco dell’Ariston, Conti ha cercato di smorzare i toni:

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“Noi commentiamo tutto, facciamo polemica su tutto, ma bisogna essere dentro alle cose per viverle e per poterle commentare al meglio”.

Carlo Conti loda Sanremo 2021 Amadeus e Fiorello

A tal proposito il conduttore ha precisato che le polemiche che sorgono attorno a Sanremo oggi sono animate dagli scambi social dove si è portati a “parlare e sparlate di tutto e di tutti”.

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Secondo il conduttore dovrebbero essere altri gli aspetti a prevalere nel corso del Festival, ed infatti ha affermato:

“Quella di Sanremo è una settimana di folklore, di allegria, di follia, difficile, quest’anno un po’ manca tutto quello che c’è intorno, soprattutto per Sanremo, che è anche un problema economico, ma permette comunque a tutti di commentare, perché lo guardiamo tutti”.

Ai microfoni del programma Giletti 102.5 su Rtl 102.5, il presentatore Rai ha dichiarato la sua ammirazione per i conduttori della kermesse canora:

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“Amadeus e Fiorello stanno facendo un miracolo in questa situazione, senza il pubblico non si riesce a creare l’evento, è tutto più difficile. 

Detto questo la vita deve andare avanti, dobbiamo dare un segnale altrimenti vince il virus e in quest’ottica Sanremo deve esserci anche senza pubblico, perché c’è un’economia che va avanti con il Festival, non pensiamo solo al cantante che è sul palco”.

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