L’imperturbabile Maria De Filippi odia la mancanza di rispetto nei confronti dei suoi collaboratori, come confermato dalla ramanzina rivolta ai ballerini di Amici.
Nel corso della fascia pomeridiana del reality, trasmessa sulle reti Mediaset martedì 27 aprile, era prevista una gara al televoto tra gli allievi. Mentre il gruppo dei cantanti si è presentato puntuale, invece quello formato dai ballerini ha ritardato parecchio. In particolare, Giulia, Alessandro e Serena non si sono fatti trovare pronti, accumulando più di un’ora di ritardo. Dopo essersi presentati all’appello poi hanno lamentato di aver dimenticato vestiti ed oggetti di scena, così sono andati a recuperarli con calma in casetta.
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Solo Samuele era pronto in sala relax in attesa degli altri ballerini di Amici. Questo atteggiamento superficiale ha fatto innervosire Maria De Filippi, che continua a sbandierare in tutti i suoi programmi il rispetto per chi lavora con lei.
Maria De Filippi sbotta contro i ballerini di Amici
La conduttrice si è lanciata in una proverbiale sfuriata contro i ballerini rimasti in corsa per la vittoria finale del talent, decretando per loro l’esclusione dalla gara in programma.
“I ballerini non la fanno perché non hanno rispetto dei tempi della produzione”, ha sentenziato con tono categorico la De Filippi, per poi aggiungere severamente: “La vostra gara è annullata. Vi è stato detto all’una e mezza di andare in sala relax portandovi le vostre cose e non le avete portate. Esistono degli orari, esiste uno studio convocato e dei cameraman. Voi dovete imparare ad avere rispetto delle persone, quindi tornate a casa con le vostre cose”.
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Dopo il rimprovero, i tre ballerini esclusi dalla sfida sono stati ripresi mentre affranti sedevano vicini in silenzio. Così Maria De Filippi si è intenerita e rivolgendosi a Samuele gli ha chiesto di andare personalmente a chiamarli: “Mi dispiace per tuoi compagni, però è importante che si capisca. Della punizione mi interessa poco, credo in altre cose. Però è importante che capiscano che non c’è uno studio che li deve aspettare, devono avere rispetto degli orari. Mi fa tenerezza vederli che stanno sulle gradinate con la faccia affranta”.
