A Lavena Ponte Tresa, in provincia di Varese, al confine con la Svizzera, un uomo senza documenti, aggredisce due agenti con un coltello, a loro volta le forze dell’ordine hanno risposto alla sua aggressione aprendo il fuoco.
L’aggressore, un uomo di età presumibilmente attorno ai 35 anni, armato di coltello si è scagliato contro i due poliziotti, dopo essere stato fermato per un controllo di routine mentre transitava per la Provinciale tenendo in mano delle borse. Indispettiti i due agenti lo hanno fermato, e lui ha avuto una reazione violenta: l’uomo infatti aggredisce due agenti brandendo un coltello. A loro volta uno dei due poliziotti ha risposto sparandogli e colpendolo all’addome.
Aggredisce due agenti con un coltello che gli sparano
L’uomo, che era sprovvisto di documenti di riconoscimento, ha riportato una ferita grave: una volta giunto in ospedale i medici hanno parlato di prognosi riservata in riferimento alle sue condizioni. L’uomo è stato trasportato con l’elisoccorso presso l’ospedale di Circolo della città lombarda dove è stato intubato.
Dopo l’episodio sul posto è giunta la polizia stradale di Varese per avviare un sopralluogo e le prime indagini con lo scopo di ricostruire la vicenda. Dalla ricostruzione fatta nel corso delle prime indagini è emerso che l’uomo è stato fermato intorno alle otto a Lavena Ponte Tresa in via Guglielmo Marconi lo scorso 19 agosto dopo aver attirato l’attenzione dei due agenti. L’uomo che aggredisce due agenti con un coltello, forse spaventato perché sprovvisto di documenti ha reagito in modo spropositato. Infatti prima si è scagliato su una poliziotta che nella colluttazione è caduta a terra, poi ha aggredito il suo collega che ha sparato ferendolo all’addome.