L’impoverimento dei terreni, l’inquinamento atmosferico, la lunga conservazione e le ibridizzazioni della specie, hanno compromesso la maggior parte dei benefici di alcuni alimenti naturali. Secondo gli scienziati, attualmente, la frutta e la verdura hanno meno vitamine e sali minerali, rispetto agli anni passati.
Non solo hanno perso l’80% dei loro nutrienti, ma si sono anche arricchite di metalli pesanti. Inoltre sembrano anche quasi prive di gusto e marciscono molto più velocemente rispetto a qualche anno fa.
La frutta e la verdura hanno meno vitamine rispetto a quella che mangiavano i nostri nonni
Un team di ricercatori guidati dal Dr. Donald Davis, un ex ricercatore presso l’Istituto Biochimica presso l’Università del Texas, ha analizzato una quarantina di tipo di frutta e di verdura.
Nel farlo ha confrontato i valori delle vitamine e dei minerali in un arco di tempo che va dal 1950 al 1999. I ricercatori hanno riscontrato un calo importante di calcio, vitamina C, fosforo, proteine, riboflavina e ferro.
Un esempio? 100 gr di broccoli, nel 1950 fornivano all’organismo circa 130 mg di calcio, mentre adesso a malapena 48 mg. Ecco perché i nostri nonni potevano lavorare nei campi mangiando quantità di cibo inferiori a quelle che mangiamo noi al giorno d’oggi.
Inoltre non dovremmo sottovalutare i pericoli a cui il nostro corpo va incontro a causa di una carenza di vitamine e minerali. Nello specifico stiamo parlando di una serie di disturbi che aumentano addirittura la mortalità di un individuo.
I dati sono allarmanti
Secondo un’ulteriore analisi del Kushi Institute fra il 1975 e il 1997 il livelli medi di calcio nelle verdure fresche è sceso del 27%, quello del ferro del 37%, quello della vitamina A del 21%, mentre per quanto riguarda la vitamina C, si parla di una diminuzione del 30%.
Come possiamo quindi rimediare e riuscire ad assimilare la giusta quantità di nutrienti per rimanere forti e in salute? Di seguito troverete alcuni interessanti suggerimenti:
- Scegliere la frutta e la verdura più piccola
- Acquistare biologico
- Gli estratti freschi di frutta e verdura fatta in casa integrano un’elevate quantità di nutrienti
- Assumere integratori vitaminici naturali, come ad esempio i superfoods. Questi integratori contengono spirulina, clorella, olio di cocco, semi di canapa, bacche fi goji, di acai, omega 3, polline e semi di chia.
Qual è la causa di questa perdita così sostanziale?
Le nuove tecniche messe in atto dagli agricoltori hanno una bella fetta di colpa per quanto riguarda l’impoverimento della frutta e della verdura.
Ma non possiamo dimenticarci anche del massiccio uso di fertilizzanti sintetici, fitofarmaci e pesticidi. Anche i lunghi tempi di conservazione e trasporto hanno diverse colpe. Proprio per questo il consiglio di acquistare da piccoli produttori è molto valido.
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