Ultimamente non si fa altro che parlare di friggitrice ad aria, che permette di ottenere un metodo di cottura più sano, abbreviando i tempi, in più consente una bassa emissione di vapori. Ma le qualità di questo elettrodomestico sono superiori a suoi aspetti negativi? Gli esperti che ribadiscono che la cottura con questo strumento potrebbe nascondere delle insidie da rintracciare proprio nelle elevate temperature utilizzate per ottenere la cottura, con un effetto analogo alla frittura normale.
Si ipotizza che tale metodo di cottura possa determinare la formazione di alcuni composti nocivi i cosiddetti Age, che sono stati spiegati dettagliatamente dal dottore Antonio Caretto, Presidente della Fondazione dell’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione clinica ADI ed anche dalla nutrizionista Martina Vanda Donegani, direttrice del Centro di Nutrizione Donegan. “Sono dei prodotti di glicazione avanzata. Composti chimici che si producono normalmente nel nostro corpo indipendentemente dall’alimentazione, in cui uno zucchero si combina con un grasso. Maggiore è la glicazione, maggiore è l’emoglobina licata, maggiore è il quadro di scompenso del diabete mellito” – questo il commento degli esperti.
Friggitrice ad aria, i potenziali rischi per la salute
Ma dai dati emersi dalle ricerche sperimentali si è rilevato che le cotture ad alta temperatura che si ottengono impiegando una di friggitrice ad aria potrebbero causare la formazione di alcune sostanze nocive, tra cui l’acrilammide, ritenuto un composto potenzialmente cancerogeno per quanto riguarda lo sviluppo di alcuni tipi di cancro come ribadito dell’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC).
Ma questa tipologia di cottura produce altri composti potenzialmente nocivi per la salute, come nel caso degli idrocarburi aromatici policiclici e delle ammine eterocicliche, anch’esse ritenute cancerogene, anche se mancano conferme vista la scarsa quantità di dati a disposizioni.
In attesa quindi di studi di approfondimento, non vi è un parere unanime sulla friggitrice ad aria e si attendono quindi maggiori conferme sulla formazione durante la cottura di sostanze potenzialmente pericolose che possono esporre ad un eventuale rischio di cancro ma anche all’insorgenza di altre malattie croniche. Ad oggi infatti si considerano come migliori modalità di cottura quella a vapore come anche quella a bassa temperatura.
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