Un gruppo di rapinatori, nella mattinata del 2 febbraio, ha compiuto un assalto armato a portavalori, il mezzo stava percorrendo la strada statale che da Candela porta a Foggia.
Un assalto ben organizzato da parte dei componenti della banda che erano armati, da quanto riferito dalle prime ricostruzioni.
Da quanto riportato da Rai News, i rapinatori avrebbero sparato diversi colpi di kalashnikov portando a termine il furto.
Un colpo studiato passo passo dai ladri che hanno adottato una modalità armata con utilizzo di fucili d’assalto.
L’assalto armato a portavalori della ditta Cosmopol è stato compiuto da una banda composta da 7-8 soggetti, i quali hanno indirizzano le loro mire verso il mezzo che viaggiava sulla carreggiata insieme ad un altro portavalori, non coinvolto dal furto.
Assalto armato a portavalori: la banda sottrae il bottino a colpi di kalashnikov
Il gruppo di rapinatori ha assaltato il mezzo ostacolando la sua viabilità disponendo lungo la strada quattro veicoli che sono stati dati alle fiamme.
Con questo espediente si è occupato sia il senso di marcia sia quello opposto, per impedire la via di fuga al portavalori durante l’assalto.
Per compiere il colpo inoltre i malviventi hanno disperso lungo la carreggiata dei chiodi.
Così la banda ha avuto modo di compiere l’assalto armato a portavalori dopo aver sottratto le pistole in possesso dei vigilantes.
Dopo il furto i rapinatori si sono dati alla fuga usando due jeep, un furgone bianco ed una Fiat 500.
Secondo le prime indiscrezioni il pronto intervento della polizia ha permesso di intercettare due delle auto che stavano tentando la fuga, non riuscendo però a bloccarle.
Dopo il colpo si sono avviate le indagini guidate dai carabinieri per fare chiarezza su tale assalto armato e mettersi sulle tracce dei rapinatori.
Secondo quanto riferito dai media, i rapinatori sono riusciti ad impossessarsi di un bottino stimato tra i 2-3mila euro.