Un 60enne muore il giorno dopo la somministrazione della prima dose del vaccino Pfizer: Luciano Bettucci si era recato presso l’hub vaccinale cittadino di Macerata, per sottoporsi a vaccinazione, accusando precocemente un malessere. L’uomo da due anni era in pensione, dopo aver fatto il fornaio e panettiere nella pasticceria Narciso, per poi passare alla Parima, in seguito ha avuto modo di lavorare in una pasticceria di Sambuceto poi presso il forno Tamburrini.
Dal racconto fatto dalla moglie, il signor Bettucci lo scorso 5 luglio si era sottoposto alla prima dose del vaccino Pfizer, e nel corso della stessa giornata aveva provato un certo disagio, vomitando tre volte. La moglie ha così richiesto l’assistenza della guardia medica che gli ha somministrato un farmaco antiemetico. Le condizioni di Luciano Bettucci non sono però migliorate: il giorno successivo l’uomo ha iniziato ad accusare maggiori fastidi tra cui la gola secca.
60enne muore il giorno dopo la somministrazione del vaccino Pfizer
Il 60enne muore in serata dopo essere stato visitato dal medico che gli aveva trovato la pressione alta. Dopo il riposo pomeridiano, attorno alle 19:30 Luciano Bettucci si era alzato per andare in bagno qui si è accasciato a terra. La moglie attirata dal rumore ha trovato il marito riverso a terra lanciando subito l’allarme. I sanitari del 118 una volta giunti sul posto hanno potuto solo constatare la sua morte per infarto.
Dopo la notizia del decesso, anche i carabinieri del Nucleo operativo di Macerata sono giunti sul posto per effettuare i primi accertamenti. Il sostituto procuratore Stefania Ciccioli ha disposto l’autopsia sul corpo dell’uomo, per appurare un eventuale nesso tra morte e somministrazione del vaccino Pfizer. Non è da escludere l’ipotesi che il 60enne muore per una possibile correlazione con la vaccinazione, ma solo l’esame autoptico chiarirà la reale causa del decesso, ed al termine dell’accertamento la salma della vittima sarà restituita alla famiglia per il funerale.