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Povertà: padre mostra a suo figlio cos’è, ma la sua risposta lo sorprende

Martina

Essere poveri

Vi siete mai chiesti come possa sembrare la povertà agli occhi innocenti di una bambino? Cosa significhi non avere niente da mettere sotto i denti, non avere abiti o scarpe e perché no, neanche un gioco con cui giocare di tanto in tanto.

Un bambino fortunato nato in una famiglia abbiente potrebbe non avere idea di cosa sia la povertà, perché nel corso della sua vita non ci avrà mai a che fare. E crescerà viziato e con l’idea, sbagliata, che tutto gli sia dovuto.

Il padre vuole mostrare la povertà a suo figlio, la risposta di lui lo lascia senza parole

Questa è la storia di una famiglia molto ricca che aveva il timore che il loro bambino crescesse viziato e arrogante a causa del denaro.

Il padre allora decide di insegnare al proprio figlio il vero significato della povertà, con lo scopo di fargli comprendere il valore delle cose che possiede, dato troppo spesso per scontato.

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Decide quindi di recarsi in compagnia del suo bambino nel luogo in cui abitava una famiglia estremamente povera.

Per diversi giorni i due protagonisti di questa storia hanno vissuto in compagnia di questa famiglia molto diversa dalla loro.

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Quando il padre lo ha ritenuto necessario sono tornati a casa.

Lungo il tragitto di ritorno il padre ha chiesto al figlio se avesse finalmente compreso il vero significato della parola povertà e quando il bambino ha iniziato a parlare è rimasto senza parole, decisamente sorpreso.

La reazione del figlio

Le parole del figlio gli hanno toccato il cuore fin da subito, fin da quando ha iniziato ad elencare le differenze fra le due famiglie.

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La prima differenza era che la famiglia più povera aveva 3 cani e loro nemmeno uno, aveva un lago meraviglioso al posto di una piscina in giardino.

La loro casa era illuminata dalle stelle invece che dalla luce artificiale, avevano la compagnia di amici che li proteggevano dalla avversità invece di tristi recinzioni.

E soprattutto potevano godere di una sincera collaborazione, di un aiuto reciproco invece loro si servivano di domestici profumatamente pagati.

La conclusione del bambino è stata che la famiglia che li aveva ospitati era molto più ricca della loro, perché la vera ricchezza non si trova nei soldi o nei beni materiali, ma nei gesti sinceri e incondizionati, nella bontà delle persone e nell’amore.

Ecco quindi il vero significato di povertà agli occhi ancora innocenti di un piccolo bambino cresciuto in una famiglia ricca.

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