L’orchidea è una delle piante da interno più famose e più apprezzate. Delicata ed elegante richiede molte cure. Ecco qualche consiglio utile per prendersene cura al meglio.
Negli ultimi anni ha ricominciato ad andare di moda nonostante non sia certamente la pianta più semplice da curare. Tuttavia seguendo determinati accorgimenti, l’orchidea vi regalerà diverse soddisfazioni.
L’orchidea proviene dal Sudest asiatico e proprio grazie alla sua origine si adatta poco a differenti tipi di clima. Nonostante le difficoltà che si possono incontrare nel prendercene cura è una pianta in grado di regalare molte soddisfazioni.
La prima cosa da sapere se desiderate portarvi a casa un’orchidea è che ama moltissimo la luce. È quindi necessario sistemarla in un angolo della casa molto illuminato dalla luce naturale.
Mi raccomando, ricordatevi di non esporla direttamente ai raggi del sole e che adattandosi a climi caldi, la temperatura della stanza dove si trova non dovrebbe mai scendere sotto i 10°.
Inoltre ogni tipo di orchidea ha bisogno di cure diverse. Al momento dell’acquisto chiedete al fioraio se la varietà di orchidea che state comprando ha bisogno di un vaso trasparente. Le sue radici potrebbero aver bisogno di luce.
Circa un paio di giorni dopo che sono caduti i bellissimi fiori è possibile tagliare il ramo più o meno sopra al nodo. Facendo questa operazione l’orchidea dovrebbe sicuramente rifiorire.
Nel caso in cui non dovesse succedere, non temete, vi basterà tagliare direttamente tutto il ramo. Un’altra accortezza di cui dovrete tenere conto è la scelta del terriccio che deve essere apposito e non universale. È possibile acquistarlo dal vostro vivaio di fiducia e anche nei supermercati più forniti.
L’ultimo passo fondamentale per prendersi correttamente cura della vostra orchidea riguarda l’innaffiatura. Essendo una pianta tropicale, l’orchidea non richiede molta acqua.
Questa pianta cresce in un habitat tropicale, solitamente sui tronchi, e di conseguenza non ha le radici a bagno nell’acqua. Prima di procedere all’innaffiatura, si consiglia di controllare per bene il terreno.
Tastatelo e immergeteci un dito. Nel caso sia asciutto allora potrete darle un po’ d’acqua. In ogni caso consigliamo di innaffiarla al mattino, evitando accuratamente i ristagni d’acqua.
Fateci sapere nei commenti se avete in casa delle orchidee e di come ve ne prendete solitamente cura. Nel frattempo non perdetevi altri articoli simili a questo.
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