I genitori trovano la figlia 16enne con il suo fidanzato nel loro letto e reagiscono in modo inaspettato: “Cosa abbiamo sbagliato?”

I genitori di un’adolescente hanno travato la figlia nel loro letto con il fidanzato, abbracciati ed addormentati, si sono interrogatati su come reagire, cercando di far prevalere il buon senso ed una visione alquanto aperta.

“Mia figlia 16enne è fidanzata da circa un anno con un coetaneo che frequenta molto spesso la nostra casa. Lo scorso weekend mio marito ed io ci siamo regalati un soggiorno in agriturismo per staccare un po’ la spina. Quando siamo rientrati, la domenica sera, siamo rimasi di sasso: nostra figlia e il suo ragazzo dormivano abbracciati nel nostro letto, poco vestiti. Mio marito ha iniziato a urlare contro di lei e ancora di più contro il suo fidanzato, che è scappato via. Io mi sono messa a piangere. Ora nostra figlia non ci parla più. Cosa abbiamo sbagliato?” – questo lo sfogo della mamma dell’adolescente.

Una testimonianza che ha spinto a prendere posizione su un tema delicato: le prime esperienze degli adolescenti, che sono costretti a fare l’amore in modo furtivo in luoghi spesso casuali e posti non adatti, mentre la casa dei genitori resta spesso un tabù.  Mentre nel racconto fatto dalla madre della 16enne è emerso un punto di vista opposto: quello di due genitori che sorprendono la figlia non solo in fragrante ma anche ad aver violato la sacralità del letto dei genitori.

I genitori trovano la figlia 16enne con il suo fidanzato nel loro letto

Secondo l’interpretazione data dagli esperti, la scelta di avere rapporti intimi in casa nel talamo dei genitori si deve interpretare come la ricerca di sicurezza e protezione, quindi si tratterebbe del posto ideale da leggere in positivo, evitando chiusure e sfuriate. I genitori dovrebbero sentirsi sollevati dal fatto che i propri figli preferiscono avere intimità in casa, piuttosto che fuori, perché questo documenta la ricerca di un porto sicuro, confortevole e familiare.

Gli esperti che hanno analizzato la testimonianza della madre della 16enne hanno quindi raccomandano ai genitori che è opportuno tenere il punto, ribadendo che si è verificata una violazione della privacy con il superamento dei limiti e che quindi vanno mantenute delle regole di condotta.

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In tal caso, la smania di violazione degli adolescenti di trasgredire le imposizioni fa parte del processo di crescita, mentre è decisivo definire una marcata area di rispetto per incentivare lo sviluppo dell’autonomia, della responsabilità e della libertà. Nel caso qui in questione è necessario superare la barriera della vergogna e del risentimento per instaurare un rapporto tra figli e genitori sano, caratterizzato da condivisione, rassicurazione, ascolto e sostegno. Devono essere invece messi al bando rabbia, giudizio inquisitorio e bigottismo.

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