Una donna umilia il suo fidanzato per questioni puramente materiali: la promessa di amarsi “nella ricchezza e nella povertà” non si applica a questa vicenda, che vede per protagonisti due innamorati.
Una storia riferita dal Daily Mail che ha condannato il comportamento della futura sposa che ha biasimato pubblicamente il fidanzato sulla piattaforma Mumsnet.
Qui infatti la donna umilia il suo fidanzato dichiarando di essere rimasta delusa per il solitario da £ 1.300 che il suo ragazzo le ha regalato.
La futura sposa non ha esitato a scrivere un post sul forum per lamentarsi dei pochi carati del suo anello di fidanzamento, dal costo alquanto “economico”.
L’utente anonima si è rivolta alla piattaforma per confrontarsi con gli altri e scoprire se sarebbe stato indelicato chiedere al fidanzato di cambiare l’anello, perché lo considera troppo piccolo.
Nel suo post la donna spiega inoltre che il suo compagno ha uno stipendio di sei cifre, e quindi era rimasta indignata per la mediocrità del suo anello di fidanzamento.
La futura sposa ha così dichiarato che il prezzo era molto più basso di quanto si aspettasse, in questo modo la donna umilia il suo fidanzato pubblicamente.
La futura sposa ha concluso la sua discussione aggiungendo che le sarebbe piaciuto scegliere l’anello, infine ha chiesto agli utenti del forum se avrebbe dovuto condividere i suoi sentimenti con il compagno.
Al post fiume nel quale la donna umilia il suo fidanzato hanno replicato in molti, ma sfortunatamente per lei, le reazioni non sono state a lei favorevoli.
Il suo sfogo ha ricevuto centinaia di commenti, a prevalere sono stati dei pareri critici in cui è stata definita “ingrata” e “materialista”.
Altri le hanno suggerito di lasciare il suo fidanzato e trovare qualcuno che potesse accontentare ogni suo capriccio.
Alcuni utenti di Mumsnet si sono astenuti dal giudicarla, consigliandole solo di chiedere al suo fidanzato di sostituire l’anello.
Ma questa vicenda pone l’accento su una serie di interrogativi che riguardano diversi temi quali: il significato che si dà al matrimonio, il rapporto con il denaro, l’importanza che si attribuisce ai beni materiali.
Jason Caroll, professore di vita familiare alla Brigham Young University, ha illustrato i risultati di uno studio, che ha rilevato che le coppie più materialistiche sono quelle che litigano di più.
Altre ricerche hanno dimostrato che le persone materialistiche sono più ansiose, depresse ed inoltre hanno meno fiducia negli altri.
Secondo alcune indagini, la predisposizione al materialismo è legata ad una bassa concezione attribuita al matrimonio, ma anche ad una minore soddisfazione all’interno della coppia.
Forse perché il materialismo accantona altre priorità nella vita e toglie tempo per altre priorità come: la comunicazione, la risoluzione dei conflitti e l’intimità.
La smania per il denaro può essere associata inoltre ad un approccio di felicità incentrato sul possesso piuttosto che sulla relazione, come testimonia la vicenda in cui la donna umilia il suo fidanzato per l’anello di fidanzamento poco costoso.
Dunque, i coniugi materialisti tendono a cercare la felicità nelle proprietà e nei beni piuttosto che nelle persone: trascorrono così meno tempo per far riuscire il proprio matrimonio.
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