Oggi andremo alla scoperta dell’antica cura tibetana a base di aglio, ideata dai monaci buddisti, con lo scopo di sfruttare le innumerevoli proprietà di questo ingrediente tanto amato e tanto odiato della nostra cucina.
Si tratta di un rimedio depurativo, usato per trattare un numero consistente di malattie, ma anche per perdere peso.
L’antica cura tibetana a base di aglio
Inoltre un punto che gioca a suo favore. è quello di essere un rimedio molto economico e di facile preparazione. Ma scopriamo insieme tutti i dettagli.
Sono molti gli esperti che consigliano di mangiare quotidianamente l’aglio crudo.
Questo alimento è estremamente benefico e possiede molte proprietà mediche.
Ma quali sono i primi benefici dell‘antica cura tibetana a base di aglio? Eccone qualcuno:
- Aumenta il colesterolo buono a discapito di quello cattivo
- Elimina il grasso
- Riduce i trigliceridi
- Aumenta il sistema immunitario
- Previene la formazione di emboli
- Riduce l’ipertensione
- Potenzia le capacità depurative del fegato
- Combatte la ritenzione idrica
- Favorisce la corretta circolazione sanguigna
Le malattie che combatte
- Ischemia
- Arteriosclerosi
- Sovrappeso
- Malattie polmonari
- Sinusite
- Problemi all’udito
- Emorroidi
- Problemi agli occhi
- Trombosi cerebrale
- Mal di testa
- Artrite
- Artrosi
- Gastrite
- Reumatismi
Ovviamente esistono anche delle controindicazioni a cui prestare attenzione. Coloro che soffrono dei disturbi sotto elencati dovrebbero evitare di assumere l’antica cura tibetana:
- Problemi a digerire l’aglio crudo
- Ulcere digestive o irritazioni gastriche
- Terapia di anticoagulanti
Si consiglia sempre di sentire il parere del medico prima di iniziare questa cura.
Ingredienti e preparazione
- ¼ di litro d’alcool a 70 gradi per uso interno
- 350 gr di aglio
Sbucciare e tritare l’aglio e inserirlo in una bottiglia ripiena di alcol. Chiudere ermeticamente e riporre in frigorifero per 10 giorni.
Filtrare con un panno di cotone il liquidi verde e rimettete in frigorifero per altri 3 giorni.
Trascorso questo tempo è il momento di iniziare la cura. Mi raccomando, è fondamentale seguire scrupolosamente le regole che segnaleremo a seguire.
Il liquido va assunto secondo le quantità indicate, insieme all’acqua e 20 minuti prima dei pasti.
Se non lo avete in casa, consigliamo di comprare un contagocce, che vi aiuterà a misurare la giusta quantità del liquidi da assumere.
PRIMO GIORNO:
1 goccia prima di colazione, 2 gocce prima di pranzo, 3 gocce prima di cena.
SECONDO GIORNO:
4 gocce prima di colazione, 5 gocce prima di pranzo, 6 gocce prima di cena.
TERZO GIORNO:
7 gocce prima di colazione, 8 gocce prima di pranzo, 9 gocce prima di cena.
QUARTO GIORNO:
- 10 gocce prima di colazione, 11 gocce prima di pranzo, 12 gocce prima di cena.
QUINTO GIORNO:
- 13 gocce prima di colazione, 14 gocce prima di pranzo, 15 gocce prima di cena.
SESTO GIORNO:
15 gocce prima di colazione, 14 gocce prima di pranzo, 13 gocce prima di cena.
SETTIMO GIORNO:
12 gocce prima di colazione, 11 gocce prima di pranzo, 10 gocce prima di cena.
OTTAVO GIORNO:
9 gocce prima di colazione, 8 gocce prima di pranzo, 7 gocce prima di cena.
NONO GIORNO:
6 gocce prima di colazione, 5 gocce prima di pranzo, 4 gocce prima di cena.
DECIMO GIORNO:
3 gocce prima di colazione, 2 gocce prima di pranzo, 1 goccia prima di cena.
UNDICESIMO GIORNO:
Dall’undicesimo giorni in poi, 25 gocce tre volte al giorno fino al termine della bottiglia.
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