Ad un primo impatto sembra che il ragazzino stia giocando dentro il negozio. Ma la verità è un’altra ed è tristissima: il piccolo sta usando il tablet per studiare.
Il divario fra ricchi e poveri è sempre stato immenso ed ingiusto. Ma il pensiero che nel mondo ci siano dei bambini che non hanno diritto allo studio, dovrebbe far riflettere tutti.
Il Brasile è un posto meraviglioso, ma forse uno degli stati in cui la disuguaglianza fra poveri e ricchi è particolarmente visibile e questa storia lo dimostra.
Un bambino di soli 10 anni è stato filmato da un dipendente di un negozio di elettronica, mentre era intento ad usare un tablet in vendita.
E non lo stava usando per giocare, come fanno la maggior parte dei bambini in attesa che i genitori abbiano finito di fare compere.
Il piccolo, residente a Recife, stava usando il tablet, dopo aver chiesto il permesso, per finire un compito di geografia.
Un dipendente si è accorto della penna e del taccuino e ha ripreso la scena per postarla successivamente su internet.
Il giovanissimo protagonista del filmato, successivamente identificato come Guilherme Henrique Santos, ha dichiarato che doveva finire un compito per scuola, ma non aveva i mezzi per portarlo a termine.
Fortunatamente, la Samsung, venuta a conoscenza dell’episodio ha deciso di fornire al ragazzo, gratuitamente, i mezzi necessari per studiare.
“Gli abbiamo regalato un tablet, e anche l’assicurazione necessaria in caso di incidenti”, ha dichiarato Gustavo Duque, responsabile dell’assistenza del gruppo Nagem e responsabile del negozio Samsung di Shopping Recife.
La madre di Guilherme lavora come assistente di servizio generale nella stessa scuola pubblica dove il bambino studia.
Vivono in una casa in affitto in una comunità di Recife con Guilherme e suo fratello di 14 anni. Nel suo giorno libero, fa le pulizie in altri appartamenti per arrotondare il suo ben magro stipendio
Questa storia ci insegna quanto sia ingiusto che un bambino non abbia i mezzi per frequentare al meglio la scuola. ma ci insegna anche che fortunatamente, esistono anche tantissime persone dal cuore d’oro che non si tirano indietro di fronte ai più sfortunati.
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