Ultimamente senti molta stanchezza e dolore ai muscoli e alle articolazioni? la causa potrebbe essere la fibriomalgia.
La fibriomalgia è una terribile e invalidante malattia di cui moltissime persone al giorno d’oggi soffrono. Provoca un estenuante stanchezza e un forte dolore ai muscoli e alle articolazioni che può apparire in diversi punti del corpo.
La fibriomalgia è una malattia cronica e reumatica che colpisce l’apparato muscolo-scheletrico. Il suo nome deriva da “algos” ovvero dolore, “myo” cioè muscoli e “fibro” tessuti fibrosi.
Un dolore cronico ai muscoli non significa necessariamente che soffri di fibriomalgia, la quale presenta numerosi altri sintomi oltre al dolore e alla stanchezza.
La patogenesi di questa malattia, ancora oggi è un argomento molto discusso, infatti non esistono dei dati definitivi e vengono ancora effettuati molti studi per cercare di approfondire l’interazione multifattoriale esistente alla base della malattia.
Questa terribile malattia può essere diagnosticata in base ad alcuni criteri stabiliti dalla medicina. Il paziente deve quindi soffrire di dolore cronico per 3 mesi in almeno 11 dei 18 punti specifici.
Le linee guida stabiliscono che il sintomo più comune è la stanchezza perenne e un dolore di alta intensità provato per un lungo periodo.
Anche muscoli rigidi e intorpidimento sono un sintomo della fibriomalgia.
Secondo i ricercatori la causa di questo disturbo si può trovare nello stress, nella routine e nella mancanza di sonno. Tutti fattori che si trovano nella scheda clinica di un paziente colpito da questa malattia.
Secondo alcuni esperti esiste anche un fattore di familiarità.
Inoltre il dolore deve essere localizzato nella parte superiore e inferiore del corpo, sia nel lato sinistro che destro. La zona in cui solitamente si prova più dolore è il collo, le spalle e la parte bassa della schiena.
Esistono diversi trattamenti per combattere questa malattia, da cui però non esiste guarigione. Infatti si può lavorare solo per curarne i sintomi.
I trattamenti si dividono in fisici, tramite alcuni esercizi volti a rilassare i muscoli, oppure grazie all’aiuto di alcuni farmaci della famiglia degli antidolorifici.
Oppure si può pensare di intraprendere una cura psicologica con l’aiuto di esperti del settore.
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