Scambiano suo figlio alla nascita, ma dopo averlo ritrovato, decide di adottare anche il bimbo accudito per pochi giorni

Un grande istinto materno è il protagonista di questa vicenda tanto assurda quanto vera, avvenuta nel 2004 quando a Rita Ribeiro da Silva scambiano suo figlio alla nascita con un altro neonato.

Una storia che ricorda quella dello scambio tra due coppie di gemelli che però hanno dovuto attendere 25 anni prima di conoscere la verità.

La donna aveva partorito presso l’ospedale di Sorocaba a San Paolo, in Brasile, e dopo il parto le infermiere le hanno consegnato il piccolo per la prima volta.

Sin da subito la donna si è accorta che quel bimbo non era il suo. Infatti il neonato era bianco ma lei ed il marito erano di colore. Il marito pensando ad un tradimento è andato via di casa abbandonando la moglie.

Ma Rita convinta dello scambio di suo figlio alla nascita ha svolto delle indagini personali.

Alla fine ha scoperto che aveva ragione, e che si era verificato uno scambio nel reparto neonatale.

Così suo figlio biologico, Vitor Hugo, si era affidato ad una famiglia originaria di Piedade. Per confermare lo sbaglio la donna ha richiesto il test del DNA.

Scambiano suo figlio alla nascita e dopo averlo ritrovato adotta anche il bimbo scambiato

Così dopo qualche giorno, Rita ha potuto riabbracciare suo figlio biologico che non era in ottime condizioni.

Infatti la donna che si era presa cura di lui come madre non aveva il minimo istinto materno.

Malgrado la felicità di aver ritrovato suo figlio, Rita era tormentata dal pensiero che Giuliano, il bimbo che per pochi giorni aveva allattato e accudito, non venisse amato.

Così dopo aver saputo che la madre biologica di Giuliano aveva deciso di dare via il bambino, perché non poteva crescerlo, ha deciso di adottarlo.

Anche se Rita viveva in condizioni modeste, ha dato ascolto al suo cuore, e così ha fatto di tutto per adottarlo.

Dopo qualche anno il tribunale ha consentito a Rita di adottare Giuliano. I due bambini scambiati alla nascita sono così cresciuti come fratelli grazie alla grande forza di volontà della loro straordinaria mamma.