A Caltanissetta un fornaio di nome Fedele regala il pane per beneficenza alle persone che hanno difficoltà economiche e non possono mangiare.
E’ il titolare di una nota pasticceria del luogo a conduzione familiare, che è nata moltissimi anni fa. Lui è conosciuto in tutta la città non solo per la bontà dei suoi prodotti, ma anche per la bontà del suo cuore.
Ogni sera poco prima di chiudere il forno, raccoglie tutto ciò che potrebbe sfamare le persone in gravi difficoltà economiche.
Prodotti invenduti come pane, pizze e focacce. Ma anche olio, acqua e confezioni di latte, e lascia tutto sopra una panchina che ormai a Caltanissetta è molto famosa.
Perché è la panchina di Fedele, simbolo della gentilezza di quest’uomo che da oltre 20 anni si occupa di aiutare chi non riesce a mettere un piatto in tavola.
Sono infatti le famiglie povere e i senzatetto i destinatari dei generi alimentari donati da Fedele, che non si limita a lasciare il cibo solo sopra la panchina.
Da anni ha messo su una rete di solidarietà che si occupa di aiutare molte persone della città, come ad esempio una donna molto malata che non ha modo di recarsi nella panchina di Fedele.
Ma quando è cominciata questa sua attività di beneficenza? Fedele ha raccontato di aver iniziato a prendersi cura delle persone bisognose a causa di un episodio che l’ha colpito quando era molto piccolo.
Un giorno, quando era suo padre ad occuparsi del forno e lui era solo un bambino, entrò un frate che chiese un po’ di pane in regalo.
Il padre di Fedele glielo donò e il bambino accompagnò il frate alla porta e lo vide mentre distribuiva il cibo appena ricevuto alle persone bisognose che stazionavano lì davanti.
Un gesto che da allora è ancora impresso nel suo cuore e che ha scatenato in lui la voglia di aiutare il prossimo. Perché per fare la differenza basta iniziare dalle piccole cose e dai semplici gesti quotidiani.
Un applauso a Fedele e al suo cuore buono e gentile che ogni giorno si ricorda di aiutare coloro che non sono fortunati come lui.
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