In arrivo una nuova cura contro le ustioni, si tratta di una creazione innovativa portata avanti da un team di ricerca spagnolo.
Si tratta di una cura eccezionale che potrebbe essere la svolta per tutte le ferite conseguenti ad una bruciatura grave. In quest’articolo troverete tutti i dettagli.
Gli scienziati dell’Unversità di Granada hanno creato dei modelli di pelle artificiale formate dalle cellule staminali del tessuto adiposo, del midollo osseo e del cordone ombelicale.
Questi modelli potranno essere conservati nelle banche dei tessuti per poter essere immediatamente utilizzati in caso di gravi ustioni.
Si tratta di una scoperta eccezionale ed estremamente vantaggiosa, perché potranno essere immediatamente impiegati in caso di bisogno.
Solitamente infatti, il paziente ustionato è costretto ad attendere diverse settimane prima che la pelle artificiale a lui destinata sia pronta.
Già nel 2012 un gruppo di ingegneri del dipartimento di istologia dell’Università di Granada, guidato dal professor Campos, aveva tentato l’impresa.
Gli studiosi avevano infatti sviluppato un nuovo modello di pelle artificiale con proprietà molto simili a quella naturale.
Avevano raggiunto il loro obiettivo avvalendosi delle cellule staminali prelevate da biopsie cutanee e da un biomateriale formato da fibrina e agarosio progettato da loro stessi.
Nel 2016, dopo numerosi indagini pre-cliniche e vari controlli di qualità la prima pelle artificiale viene applicata con successo su un paziente gravemente ustionato.
Questa pelle artificiale così innovativa nasce grazie alle biopsie effettuate su alcune aree pesantemente ustionate.
Si è trattato di un processo lungo e molto elaborato.
Adesso gli esperti hanno fabbricato nuovi modelli di pelle artificiale utilizzando le cellule staminali invece del biomateriale precedentemente utilizzato.
Come detto qualche riga più su, il vantaggio risiede nel fatto che adesso, la nuova pelle può essere immediatamente impiantata.
La ricerca, ha condotto, inoltre, uno studio comparativo istologico, genetico e di compatibilità.
Hanno quindi, analizzato la pelle prodotta con ogni tipo di cellula staminale.
In questo modo hanno stabilito le caratteristiche dei diversi modelli generati e il loro possibile uso terapeutico, soprattutto per quanto riguarda quei pazienti la cui gravità non consentirebbe loro di attendere il tempo necessario per la fabbricazione della pelle artificiale con le proprie cellule.
Una ricerca a dir poco eccezionale dal punto d vista medico, che permetterà a paziento ustionati di riappropriarsi piano piano della loro salute fisica.
Speriamo che gli scienziati possano andare ancora avanti su questo innovativo percorso medico.
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