Qualche giorno fa, mentre ero in bagno a truccarmi, è accaduto qualcosa che non dimenticherò facilmente. Mio marito è entrato nella stanza, apparentemente alla ricerca del suo rasoio elettrico. Sembrava una situazione del tutto normale, così non ci ho fatto molto caso. Dopo aver trovato il rasoio, anziché usarlo su di sé come ci si sarebbe aspettati, l’ha acceso e, senza alcun preavviso, l’ha passato tra i miei capelli.
In pochi istanti, una grossa ciocca di capelli è caduta a terra. Sono rimasta completamente paralizzata dallo shock, tanto che ho rischiato di svenire. La mia mente era in subbuglio: come poteva aver fatto una cosa simile? E, soprattutto, perché? Ma la parte più difficile da digerire era sapere che ci vorranno anni prima che i miei capelli possano tornare com’erano prima.
Istintivamente, ho urlato: “Sei impazzito? Che cosa stai facendo?” Ma lui, invece di scusarsi o mostrare un po’ di rimorso, ha iniziato a ridere, come se fosse la cosa più divertente del mondo, e ha risposto con leggerezza: “Rilassati, è solo uno scherzo! I tuoi capelli ricresceranno, non è un grosso problema.” Quelle parole, così superficiali e insensibili, mi hanno ferita profondamente. Non riuscivo a smettere di piangere, fissando incredula il punto in cui mi aveva rasato i capelli. Nel frattempo, lui continuava a guardarmi, a stento riuscendo a trattenere le risate, come se fosse orgoglioso del suo “scherzo”.
In quel momento, ho capito che non potevo restare. Non solo per il gesto in sé, ma per la mancanza totale di empatia e comprensione. Così, senza pensarci due volte, ho fatto le valigie e me ne sono andata da casa nostra, lasciando dietro di me non solo i ricordi, ma anche un pezzo della mia fiducia in lui.
Ora, mentre cerco di rimettere insieme i pezzi della mia vita, mi ritrovo a considerare seriamente l’idea del divorzio. Siamo stati insieme per tre anni, e fino a quel momento, la nostra relazione era stata serena, senza grossi problemi. Mai avrei immaginato di vedere in lui un lato così contorto e privo di sensibilità.
Ma poi, una parte di me si chiede se forse ho esagerato. In fondo, sono solo capelli, giusto? Cresceranno di nuovo. Eppure, non riesco a scrollarmi di dosso la sensazione che non sia solo una questione di capelli, ma di qualcosa di molto più profondo.