Tutti noi abbiamo quel parente che cerca sempre di evitare di pagare, ma cosa succede quando si tratta di tua cognata? Una donna esasperata ha deciso di raccontare la sua storia per ricevere consigli, dopo aver fatto una mossa audace per porre fine agli approfittamenti della cognata. Dopo aver tollerato per troppo tempo il suo comportamento, ha deciso di prendere in mano la situazione, ma ora si chiede se sia andata troppo oltre.
La sua cognata, di 28 anni, vive in un’altra città e spesso la visita, preferendo sempre soggiornare a casa loro piuttosto che prenotare un hotel. Ogni volta che è ospite, insiste per andare a cenare in ristoranti costosi, ma c’è sempre un problema: “dimentica” il portafoglio o trova qualche scusa per non pagare. Non solo, spesso insinua che, poiché la donna guadagna più di lei, dovrebbe essere lei a coprire tutte le spese, non suo marito.
In passato, la donna aveva sempre pagato il conto, chiedendo poi alla cognata di restituirle i soldi, ma questo non è mai accaduto. L’ultima sera, dopo che la cognata aveva prenotato in un ristorante molto costoso, la donna decise che ne aveva abbastanza. Ispirata da un episodio della sua serie TV preferita, escogitò un piano.
Prima di uscire, la donna chiarì che non avrebbe coperto il conto della cognata. Tornò brevemente in camera, dove trovò il portafoglio della cognata in bella vista sulla sua valigia. Senza dire nulla, lo mise nella sua borsa. Quando arrivò il momento di pagare, la cognata tentò il solito trucco, dicendo che aveva “dimenticato” il portafoglio. A quel punto, la donna tirò fuori il portafoglio e disse: “Intendi questo portafoglio?”.
La cognata si arrabbiò moltissimo, accusandola di aver superato il limite prendendo il portafoglio senza chiedere. E la situazione peggiorò quando scoprì che la storia era stata condivisa online, accusandola di averla fatta sembrare una persona cattiva.
Nonostante i problemi familiari siano spesso delicati, a volte prendere in mano la situazione è l’unico modo per porre fine a un comportamento irrispettoso.
