Lara, cresciuta da una famiglia adottiva, ha avuto una vita stabile e serena, ma due anni fa sua madre biologica, Anna, è riemersa nella sua vita. Anna, una donna umile e priva di mezzi economici e di istruzione formale, aveva dovuto prendere la difficile decisione di dare Lara in adozione quando era giovane e sola. Nonostante le iniziali difficoltà a perdonare l’assenza della madre biologica, Lara è riuscita a comprendere la sua storia e ha accettato con affetto la sua presenza nella sua vita, sentendosi fortunata ad avere due madri.
Lara è sposata da quattro anni con un uomo proveniente da una famiglia benestante, simile a quella adottiva. Tuttavia, quando Anna è tornata nella vita di Lara, sua suocera non ha preso bene la situazione. La suocera di Lara ha sempre guardato con disprezzo Anna, considerandola inadeguata per il loro ambiente sociale. Per il giorno del matrimonio di Lara, la suocera ha finanziato l’evento, ma a una condizione: Anna non doveva partecipare alla cerimonia esclusiva. Nonostante il dolore e il desiderio di avere sua madre biologica accanto in un momento così importante, Lara ha deciso di non complicare i rapporti con la famiglia del marito e ha accettato la richiesta della suocera.
Il giorno del matrimonio, mentre Lara si preparava a camminare verso l’altare, uno sconosciuto le ha consegnato una lettera scritta da Anna, che esprimeva il suo profondo rammarico per essere stata esclusa e il suo desiderio di non causare problemi. Anna, dal suo taxi parcheggiato, salutava Lara da lontano, ma il momento solenne non ha permesso a Lara di avvicinarsi. Da quel giorno, Lara ha perso i contatti con Anna e si ritrova a dover affrontare nuovamente il dolore della perdita.
Ora, Lara si sente smarrita e non sa come riparare il rapporto con sua madre biologica, consapevole del dolore che le sue scelte hanno causato. Vorrebbe rimediare, ma non sa da dove cominciare.
