Mark, un uomo di 35 anni, mai avrebbe immaginato di trovarsi in una situazione così complicata. Per otto anni, lui e sua moglie Emma, di 34 anni, avevano vissuto un matrimonio che molti avrebbero definito solido. Si erano conosciuti all’università, innamorati subito e avevano costruito una vita insieme, con la loro gatta Luna. La loro vita era confortevole e prevedibile.
Tuttavia, alcuni mesi fa, Mark commise un errore imperdonabile: iniziò una relazione extraconiugale con una donna più giovane conosciuta in palestra, Laura. Ciò che era iniziato come un flirt si trasformò in qualcosa di più serio, che Mark rimpiangeva profondamente. Il senso di colpa lo tormentava, e ogni volta che guardava Emma si sentiva un impostore.
Incapace di sopportare oltre il peso del rimorso, Mark decise di confessare tutto a Emma. Una sera, dopo cena, le rivelò la sua infedeltà e il profondo pentimento che provava. Emma ascoltò senza mostrare alcuna emozione, il suo viso era impassibile. Quando Mark finì di parlare, le chiese solo “Perché?”. Non ci furono rabbia né lacrime, solo una calma inquietante.
Nei giorni successivi, Emma si comportò come se nulla fosse accaduto, ma c’era qualcosa di diverso nel suo sguardo, qualcosa che metteva Mark a disagio. Una settimana dopo, Emma annunciò che aveva bisogno di una pausa e lasciò la casa, delusa ma non arrabbiata.
Solo più tardi, Mark scoprì che Emma sospettava della relazione da mesi e aveva già deciso di lasciarlo. La sua apparente calma era dovuta al fatto che aveva già superato il tradimento e stava pianificando la sua vita senza di lui. Mark si rese conto di quanto fosse stato superato dagli eventi, restando solo in una casa vuota e con il cuore spezzato.
