Un uomo disperato prega inginocchiato davanti alla cassetta della posta dove ha appena consegnato il suo curriculum

Le necessità della vita possono portare a rinnegare la fede oppure a trovare nella preghiera la forza per andare avanti, questa seconda via sembra essere il credo del giovane intercettato da un vigilante di un’azienda mentre prega inginocchiato davanti alla cassetta della posta.

Il protagonista di questa vicenda aveva appena riposto dentro la cassetta della posta dell’azienda il suo curriculum.

Una testimonianza che denuncia come l’attuale situazione economica mondiale sia in grande emergenza.

La pandemia da Coronavirus ha inasprito le condizioni economiche soprattutto dei nuclei familiari che hanno un basso reddito.

In questa situazione di stallo per l’intera economia sono poche le aziende che possono permettersi assumere del nuovo personale.

Si deve poi sottolineare un aumento della competizione tra soggetti in cerca di lavoro. Un fattore che si deve alla stessa crisi sanitaria. Quindi è davvero arduo oggi trovare un posto di lavoro per chi ne è alla ricerca.

Un giovane disperato prega dopo aver consegnato il suo curriculum

La testimonianza di questa condizione allarmante è racchiusa nelle immagini di questo uomo. Il quale con il suo aspetto umile comunica la sua grande disperazione.

Si tratta di un giovane che indossa una semplice maglietta a maniche corte a righe, dei pantaloni di jeans ed un paio scarpe da ginnastica.

Questo quanto registrato dalle immagini riprese da un vigilante dell’azienda, che si è imbattuto in lui, quando stava lasciando il suo curriculum nella cassetta della posta.

In seguito le immagini del giovane che prega inginocchiato sono arrivate al personale delle risorse umane.

Il manager di quell’azienda dopo aver identificato l’uomo delle immagini, visto mentre prega dopo aver consegnato il suo curriculum, ha deciso di contattarlo per un colloquio.

La sua intenzione a quanto pare sarebbe stata quella di assumerlo per ricoprire il posto vacante a cui aspirava.

Non si sa come sia finita tale vicenda. Ma questa storia lascia il segno per aver raccontato una bella lezione di umanità.

Infatti la disperazione di una persona umile alla ricerca di un lavoro è stata carpita da quel vigilante, che ha fatto qualcosa. Un piccolo gesto che forse ha cambiato la vita di un altro essere umano e di tutta la sua famiglia.