Una docente viene licenziata per aver indossato la mascherina “Black Lives Matter” non piegandosi alle pressioni dei dirigenti scolastici

Lillian White, una docente di 32 anni che lavorava presso la Great Hearts Western Hills, una scuola di San Antonio, in Texas, ha denunciato di essere stata licenziata dopo aver indossato una mascherina del “Black Lives Matter”.

Il suo modo per esternare la sua adesione al movimento anti razzista, divenuto celebre dopo le proteste scoppiate negli Usa dopo la morte di George Floyd, sarebbe costato a Lillian il licenziamento.

La docente di arte ha raccontato a NBC News di aver iniziato ad indossare la mascherina con la scritta “Black Lives Matter” nei mesi estivi quando gli studenti non avevano ancora iniziato a frequentare il campus.

Un modo per dimostrare il suo sostegno agli studenti ed ai docenti di colore che frequentano la scuola.

Dopo circa due settimane però ha ricevuto un richiamo da parte di un dirigente della scuola, che la avrebbe invitata ad indossare una mascherina diversa.

Il dirigente avrebbe detto a Lillian testuali parole: “Nel campus non discutiamo dell’attuale clima politico”.

Ma a distanza di poco tempo le pressioni nei confronti della docente sono diventate sempre più frequenti.

Docente licenziata per aver indossato la mascherina “Black Lives Matter”

Questo il racconto fatto da Lillian White ai media americani:

“Ho capito subito che era arrivato il momento di prendere una decisione, e non ci ho pensato due volte.

Era una questione di diritti umani, l’ho fatto per i miei studenti che subiscono ingiustizie razziali a scuola. Mi sono rifiutata di fare marcia indietro”.

Dopo aver mantenuto la sua posizione ferma ha ricevuto il licenziamento lo scorso 5 settembre.

Dopo un mese di colloqui con funzionari scolastici e distrettuali e pochi giorni prima del ritorno nel campus degli studenti l’insegnante è stata informata dalla scuola, che il suo rapporto di lavoro presso la Great Hearts Western Hills si era concluso.

La motivazione del suo licenziamento è proprio il rifiuto di aver indossato un’altra mascherina al posto di quella che supporta il movimento anti razzista.

Subito la scuola si è mobilitata per rendere nota la propria posizione a fianco della comunità nera contro: “il razzismo, la violenza, l’ingiustizia e il fanatismo”.

Per tutta risposta, Lillian White ha commentato:

“Se hai paura di ciò che i genitori diranno perché un insegnante sostiene la parità dei diritti. Il problema sono le persone a cui ti rivolgi. Rimanendo in silenzio, la Great Hearts sostiene i genitori razzisti”.

Quindi per non essersi lasciata influenzare dalle pressioni dei dirigenti scolastici e per sostenere con convinzione le sue idee, la docente ha perso il lavoro.