Il caso Denise Pipitone si arricchisce di nuovi tasselli che emergono dal riesame degli investigatori, che stanno ricostruendo la misteriosa scomparsa attraverso una nuova disamina dei reperti e delle testimonianze fino ad oggi raccolti.
Nuove rivelazioni sulla vicenda sono state rese note a Domenica Live che fanno riferimento alla testimonianza dell’ex fidanzato di Jessica Pulizzi agli investigatori. Infatti gli inquirenti stanno vagliando tutte le strade alla ricerca dei pezzi mancanti per fare luce sulla scomparsa di Denise e così cercare finalmente la verità, che chiede da anni Piera Maggio.
Da quanto rivelato nel corso di Domenica Live del 23 maggio sarebbero emersi dei nuovi dettagli sulla pista del rapimento, una tesi sostenuta all’epoca dei fatti dall’ex Pm Maria Angioni, che ancora oggi continua a sostenere che Denise Pipitone è stata rapita da più persone. Il Pm fa riferimento ad un rapimento complesso e ben organizzato, forse nell’ambito della famiglia allargata ,come si era ipotizzato nel corso delle prime indagini che hanno evidenziato indizi a carico di Jessica, sorellastra di Denise, portata a giudizio e poi assolta.
Dopo l’iscrizione di Anna Corona nel registro degli indagati per il caso Denise Pipitone, l’attenzione è tornata a focalizzarsi nell’ambito familiare, anche perché si è riesaminata la testimonianza dell’ex fidanzato di Jessica, Fabrizio.
Nel corso di una dichiarazione rilasciata a telecamere spente, Fabrizio avrebbe affermato: “Dopo quell’occasione dell’11 dicembre 2004 non avevo mai chiesto a Jessica, nonostante voci che circolavano sul suo conto, circa un suo coinvolgimento nella sparizione di Denise. Posso dirvi che allorquando ho visto in televisione Piera Maggio più volte a lanciare appelli per ritrovare sua figlia Denise Pipitone, salvo poi scoprire che il vero padre della bambina era Pietro Pulizzi, ho avuto il sospetto che quest’ultima, Jessica, avesse portato a compimento tale efferato atto”.
L’ex fidanzato di Jessica Pulizzi ha ipotizzato un coinvolgimento della sorellastra ammettendo: “A tal proposito mi disse che come aveva sofferto lei adesso dovevano soffrire gli altri. Ho insistito per sapere se lei avesse a che fare con la scomparsa di Denise Pipitone, ma lei mi rispondeva in maniera evasiva. Ricordo però dal tono in cui mi disse la frase di cui sopra, e della maniera evasiva in cui mi rispondeva, ho avuto la sensazione che era stata lei a commettere quel gesto criminoso. In tre anni di assidua frequentazione ho imparato a conoscerla, e a capire quando mi diceva le bugie. In questa occasione è stata quella la mia sensazione”.
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Fabrizio a telecamere spente ha quindi detto di aver avuto dei sospetti sul coinvolgimento di Jessica nella scomparsa di Denise come ha riferito: “Mi ribadiva il fatto che, quando lei era fidanzata con me, io riuscivo a tenerla freno ed a farla desistere dal farle fare fesserie. Poi si mise a piangere, dicendomi che non ci stava più dalla testa da quando mi aveva lasciato.
Dalle sue parole e dalle lacrime ho avuto paura e sconcerto. Penso fosse una specie di confessione in merito al suo diretto coinvolgimento nella sparizione della bambina Denise. Pur non ammettendolo chiaramente dall’intesa che c’era fra noi ho intuito che lei aveva effettivamente commesso qualcosa di grave nei riguardi della bambina Denise Pipitone”.
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