Purtroppo, al contrario di ciò che pensano in molti, è un fatto che succede di frequente. Internet è costellato di storie di nonne e nonni trascurati e addirittura trattati male, nel momento più delicato della loro vita. La storia di questa anziana maltrattata in casa di riposo non potrà lasciarvi indifferenti.
Molto spesso, e anche in questo caso, sono proprio i parenti delle vittime ad accorgersi che qualcosa non va. Nella storia che stiamo per raccontarvi, sono stati appunto, proprio loro a fare la differenza.
Paniben Shah è una signora molto anziana che ha deciso di passare il resto degli anni che le rimanevano da vivere in una casa di riposo.
Una brutta caduta non le ha più permesso di vivere nella sua abitazione, così Meera House, a Brent in Inghilterra, l’ha accolta a marzo del 2017.
Ciò che i suoi parenti non immaginavano è che l’avevano appena consegnata nelle mani di persone cattive e senza il minimo scrupolo.
Al termine dell’indagine scolta sono finite in manette tre persone facenti parte dello staff della residenza, con l’accusa di maltrattamento ai danno della novantaquattrenne.
Paniben, ha infatti avuto un repentino peggioramento dal momento del trasferimento nella casa di riposo. Ciò ha messo in allarme la sua famiglia, così, suo figlio Kirti e il nipote Amit, hanno deciso di scoprire di più.
Dopo aver installato una videocamera dietro una cornice per foto, nella stanza dell’anziana, hanno aspettato di vedere cosa succedesse.
E purtroppo ciò che hanno visto ha confermato quello che temevano: le immagini hanno mostrato il personale intento a maltrattarla ripetutamente.
Prima con minacce e abusi verbali, poi con percosse e perfino con l’acqua bollente.
“Non potevamo crederci”, ha detto Amit. “All’inizio la casa di risposo sembrava molto professionale. “È orribile pensare alla crudeltà subita da mia nonna per mano di queste donne.”
Le responsabili si sono dichiarate colpevoli e hanno subito una condanna di 4,5 e 6 mesi in base alla gravità delle loro azioni.
In tribunale sono state riprodotte immagini disgustose che mostravano una delle donne intenta a picchiare la signora Shah mentre lei disperata e incredula le chiedeva: “Perché mi colpisci così forte?”
Poco prima della sentenza, il giudice Lana Wood ha detto:
“Avete privato la signora Shah del rispetto e della dignità che meritava. Avreste dovuto trattarla con cura e compassione. Invece l’avete trattata senza umanità aggredendola verbalmente e fisicamente”.
Vederla subire un tale abuso e abbandono fa ribollire il sangue. Ogni persona merita di essere trattata meglio di così. Di seguito trovate le immagini riprese dalle telecamere installate dai parenti della signora.
Vi avvisiamo che sono immagini molto forti.
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