Ho avuto mia figlia a 16 anni e questo ha rovinato il mio futuro, senza che nessuno mi aiutasse con lei. Ho dovuto abbandonare i miei sogni, le mie ambizioni e molte opportunità per dedicarmi completamente alla sua crescita. Ora lei ha 16 anni ed è incinta. Il padre del bambino non è nella sua vita, quindi vuole che cresciamo il bambino insieme. Le ho detto chiaramente che non può tenerlo perché non sono assolutamente pronta a crescere un altro bambino a 32 anni. Ho già sacrificato tanto e sento di non avere più le energie o le risorse per farlo di nuovo.
Lei ha insistito nel voler tenere il bambino, dicendo che era pronta ad assumersi la responsabilità e che aveva bisogno del mio supporto. Dopo numerosi litigi e discussioni, la situazione è diventata insostenibile. Ho messo tutte le sue cose fuori, sapendo che non aveva nessun posto dove andare, sperando che capisse la gravità della situazione e cambiasse idea.
Ma quando sono tornata, ho trovato una scena devastante: tutte le mie cose di valore erano sparite. Aveva preso tutte le mie cose preziose con sé, inclusi i miei orecchini d’oro, il poco denaro che tenevo in casa e persino alcuni elettrodomestici da cucina che poteva vendere. Era chiaro che aveva pianificato tutto.
Mi ha lasciato una lettera in cui spiegava le sue ragioni. Diceva che, siccome la stavo buttando fuori di casa mentre è ancora minorenne, stava prendendo ciò che considerava il suo “diritto” per iniziare una vita da zero con il suo bambino. La sua lettera era piena di rabbia e frustrazione, ma anche di una determinazione che non avevo mai visto in lei prima.
Sono passati giorni e non ho avuto sue notizie. Nonostante tutto, sono preoccupata per lei. Un’amica mi ha detto che sta bene e ha affittato un appartamento, ma non riesco a smettere di pensare a come sta realmente e a cosa le riserva il futuro. Mi sento combattuta tra la rabbia per quello che ha fatto e il desiderio di aiutarla.
Cosa dovrei fare? Sono così confusa. Non so se dovrei cercare di riconciliarmi con lei o se dovrei lasciarla andare per la sua strada. Mi sento intrappolata in una situazione senza soluzione.
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