L’ultimo pensiero di Sonia Campagnolo, morta nel giro di pochi mesi per un tumore è stato indirizzato a sua figlia: per provvedere al suo futuro e farle realizzare il suo sogno, lascia l’iban sull’epigrafe. Questa storia commovente con protagonista una mamma di 47 anni arriva da Carmignano di Brenta, in provincia di Padova.
Sonia ha perso la sua lotta contro il tumore, dopo un anno e mezzo di battaglie il suo cuore ha smesso di sbattere, ma ha voluto fare un’ultima azione da madre amorevole, pensando al futuro di sua figlia Lisa, una studentessa di giurisprudenza di 22 anni.
Il desiderio di questa madre di vedere sua figlia unica laureata in giurisprudenza è stato troncato dal tumore, ma Sonia esprimendo la sua ultima volontà ha continuato a credere in quel suo grande sogno. Così lascia l’iban sull’epigrafe per chiedere un sostegno economico per supportare la figlia nel percorso universitario: il codice Iban inserito nell’epigrafe che ha cosparso i muri di Carmignano di Brenta ha ribadito così l’ultima volontà di Sonia Campagnolo.
Lascia l’iban sull’epigrafe per far studiare la figlia: un ultimo gesto d’amore di una madre
Attraverso la sua epigrafe Sonia Campagnolo ha chiesto un sostegno economico per sua figlia, come riferito dall’edizione di Padova de il Gazzettino. “Il tuo fiore sia un’offerta a sostegno di Lisa” – si legge nero su bianco nell’epigrafe dove compare il codice dell’Iban IT96E0103062470000001807112, che ha come causale “in memoria di Sonia”.
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L’ultimo gesto e pensiero di Sonia Campagnolo per sua figlia è una conferma della profondità dell’amore materno: la donna infatti lascia l’iban sull’epigrafe per raccogliere delle donazioni per finanziare gli studi di sua figlia che come lei ha lo stesso sogno: la laurea in giurisprudenza.