Una storia di solidarietà che non si sente raccontare molto spesso, la storia commuovente di un uomo d’affari che paga la pensione ad un vecchio amico di suo padre.
In un mondo che sta diventando sempre più crudele e menefreghista, alcune storie di vita vera, sono destinate a scaldare i cuori di commozione. Questa che stiamo per raccontarvi, è decisamente una di quelle.
Protagonisti di questa vicenda sono Giorgoos Chatsifotiadis e James Coufos, due uomini che si trovano a migliaia di km di distanza, ma che sono legati da un episodio di gentilezza e altruismo che non può lasciarci indifferenti.
Il primo è un uomo greco di 77 anni, che vittima della crisi finanziaria, non può più ricevere la sua pensione.
I soldi non bastano mai, ma i 120 euro settimanali a cui Giorgoos ha diritto, per lui fanno decisamente la differenza.
Un giorno, venne fotografato mentre piangeva, dopo esserci recato in 4 banche diverse che una dopo l’altra, si sono rifiutate di accreditargli la pensione.
A quel punto Giorgoos, in preda alla disperazione è caduto a terra e si è abbandonato ad un pianto irrefrenabile, il momento è stato immortalato da una fotocamera.
L’altro protagonista della storia è James Coufos, un ricco uomo d’affari residente in Australia con la sua famiglia, che quando è venuto a conoscenza di questa storia di estrema povertà ha deciso di dare il suo contributo.
E’ stata sua madre, piangendo, ad informarlo dello stato di miseria in cui era caduto Giorgoos, che era un amico di scuola di suo padre. La donna aveva visto la fotografia dell’uomo piangente.
James, immediatamente ha deciso di aiutarlo, ma non sapeva come mettersi in contatto con lui, quindi ha deciso di pubblicare la sua foto su Facebook nel tentativo di localizzarlo.
“Chiedo a tutti i miei amici di Facebook di aiutarmi a trovare quest’uomo. Per favore, è urgente! Quest’uomo è un vecchio compagno di scuola del mio defunto padre. Ho deciso di pagargli una pensione extra per tutto il tempo necessario”. Queste le parole di James.
L’uomo, alla fine è riuscito a trovare il 77enne e gli ha donato ben 5 mila euro che sono stati donati da persone rimaste colpite dalla sua triste vicenda.
Non c’è che dire, questa è una storia che fa sperare nel futuro dell’umanità e che dimostra quanta bontà esiste ancora.
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