Una diagnosi di cancro può essere un duro colpo per la vita di una persona, ma i progressi nella medicina e nei trattamenti moderni consentono attualmente a molti pazienti di superare le diagnosi mediche iniziali. La storia di Roxli Doss e del tumore inoperabile che l’ha colpita ce lo dimostrano.
Il cancro rimane comunque una malattia mortale contro cui combattere instancabilmente, anche se il futuro sta diventando più speranzoso a causa del progresso della medicina.
E questa speranza è mantenuta viva grazie agli incredibili sforzi di coloro che raccolgono fondi per ulteriori indagini, nonché ai professionisti medici che aiutano i pazienti durante i periodi più difficili.
Tuttavia, anche i medici sono rimasti perplessi per quello che è successo a una ragazza di 11 anni della Contea di Hays, in Texas.
Alla bambina, di nome Roxli Doss, era stato da poco diagnosticato un raro glioma pontino intrinseco, ovvero un tumore al cervello maligno.
Secondo i medici, Roxli aveva pochissime possibilità di sopravvivere.
Virginia Harrod del Dell Children’s Center ha dichiarato: “È un tumore molto raro, ma quando lo vediamo, sappiamo che i suoi sintomi sono devastanti.
Il tumore porta a una ridotta capacità di deglutizione, a volte perdita della vista, ridotta capacità di parlare e, infine, difficoltà a respirare”.
Inoltre si tratta di un tumore difficile da individuare e anche da trattare.
Secondo i medici la chirurgia non è un opzione da tenere in considerazione, la radioterapia produce effetti temporanei e la chemioterapia non ha dimostrato un’efficacia significativa.
La sopravvivenza media dei bambini, dal momento della diagnosi è inferiore a 1 anno, e nessun miglioramento nel trattamento del tumore è stato raggiunto in oltre tre decenni.
Proprio per questi motivi, il futuro di Roxli era piuttosto desolante, tuttavia la sua famiglia non si è arresa e si è messa subito in moto.
Ha iniziato a cercare fondi per pagare i trattamenti necessari, così la bambina ha potuto sottoporsi ad una cura radioterapica per circa 3 settimane.
I suoi genitori le sono sempre stati vicino e non hanno mai smesso di pregare per un miglioramento, che alla fine, sorprendentemente è arrivato.
Perché dopo settimane di cura, miracolosamente, la risonanza magnetica non ha mostrato alcun segno del tumore.
“Quando ho visto per la prima volta la risonanza magnetica di Roxli, è stato davvero sorprendente”, ha detto la Dottoressa Harrod. “Il tumore non c’era sulla risonanza magnetica, il che è insolito.”
Secondo gli esperti non c’è mai stato un caso come quello di Roxli, che ora sarà sottoposta ad ulteriori trattamenti per prevenire il ritorno di un tumore così aggressivo.
Leggi anche:
A volte, anche le relazioni che sembrano normali nascondono aspetti che emergono solo quando la…
Una settimana dopo la morte improvvisa di mio marito, che aveva solo 35 anni, mi…
Angela, 33 anni, non avrebbe mai immaginato che la sua vita familiare, stabile e serena,…
Ci sono storie che lasciano un segno indelebile, e quella di questo uomo ne è…