Dopo i numerosi appelli lanciati da sua madre e da tanti personaggi famosi, Fabrizio Corona è uscito dal carcere e la pena da scontare si è tramutata negli arresti domiciliari, per consentire all’ex re dei paparazzi di proseguire il suo percorso di riabilitazione.
Infatti, più volte sua madre Gabriella ha ribadito che le condizioni di salute del figlio non fossero consone con la vita in carcere. Corona aveva ottenuto i domiciliari, dopo revocati, per potersi curare dalla dipendenza dalla cocaina e dal disturbo bipolare e narcisistico della personalità.
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Ma dopo la decisione dei giudici, che gli avevano revocato i domiciliari sentenziando per il suo ritorno in carcere, Fabrizio Corona ha dato vita ad una protesta accesa scandita da gesti di autolesionismo e dallo sciopero della fame.
L’ex re dei paparazzi era tornato in carcere lo scorso 23 marzo, dopo il ricovero in ospedale presso il reparto di psichiatria dell’ospedale Niguarda di Milano. Ma dopo poche settimane, i giudici del tribunale di sorveglianza gli hanno di nuovo concesso gli arresti domiciliari, per proseguire il percorso di riabilitazione.
Poco dopo la sua uscita dal carcere di Monza, Fabrizio Corona ha pubblicato un post sul suo profilo Instagram contenente un’immagine ed un messaggio relativo ad una vicenda che ha delle analogie con il suo caso.
Un post che ha spiazzato il popolo del web che si è imbattuto nel testo scritto da Fedor Dostoevskij per suo fratello Mikhail, condannato alla pena capitale, nel post posi si intravede l’ombra di un uomo impiccato. Questo il contenuto del post di Corona: “Mi hanno appena detto, fratello caro, che oggi o domani ci fanno partire. Ho chiesto di vederti, mi hanno però detto che è impossibile”.
Inoltre hanno attirato grande interesse le immagini dell’abbraccio tra lui e la madre Gabriella, pubblicate da Fabrizio Corona su Instagram, per ringraziare la donna che si è prodigata per chiedere più volte in tv e sui social la scarcerazione del figlio, preoccupata per il suo stato di salute.
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