Correggere la miopia da oggi potrebbe essere una realtà e non stiamo parlando di farlo attraverso gli occhiali, ma attraverso un nuovo metodo innovativo.
I ricercatori della Bar-ILan University hanno infatti sviluppato nano-gocce per gli occhi, insieme a una tecnica innovativa per correggere i problemi della vista.
Si stima che entro il 2025 il 70% della popolazione più giovane soffrirà di miopia, a causa dell’aumento dei dispositivi elettronici. Oggi è possibile correggere la miopia attraverso delle speciali gocce innovative.
La ricerca condotta dagli scienziati dell’Istituto di Nanotecnologia e Materiali avanzati dell’Università Bar-Ilan, ha sviluppato una nuova tecnologia in grado di correggere la miopia e l’ipermetropia.
Tutto questo grazie all’uso di alcune nano-gocce in grado di correggere l’indice di rifrazione della cornea.
Lo sviluppo di questa tecnologia in grado di correggere la miopia e gli altri difetti della vista consiste in una serie di passaggi.
Come prima cosa è necessario scaricare una precisa applicazione sul cellulare, in grado di misurare la vista di una persona.
Il secondo passo è connettere un dispositivo laser con un’altra app del cellulare.
Quest’ultima invierà impulsi laser all’occhio e creerà un segno negli spazi che devono essere corretti.
Il terzo e ultimo passaggio consiste nel posizionare le gocce oculari costituite da nanoparticelle di proteine non tossiche che aiutano a correggere la miopia e l’ipermetropia nelle parti contrassegnate dal laser.
Per arrivare a questo eccezionale risultato sono stati studiati gli occhi dei maiali, perché molto simili a quelli dell’uomo.
Il risultato dell’esperimento è stato a dir poco eccezionale e positivo.
Questa ricerca è un ottimo risultato nel campo della correzione della vista, perché permette di raggiungere degli obiettivi senza ricorrere all’uso della chirurgia, pratica utilissima ma dolorosa e invasiva.
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Il merito va quindi a queste speciali gocce composte da nanoparticelle in grado di correggere la miopia e altri difetti visivi come l’ipermetropia.
Sebbene i test sperimentali non siano ancora terminati, la speranza in campo medico e scientifico è di portare molto presto questa ricerca innovativa direttamente sul campo.
Gli esperti si dichiarano positivi sul fatto che potrebbero arrivare fra circa un anno.
Chissà quanta gente disposta a provare queste fantastiche gocce sta già aspettando con ansia il loro arrivo.
Sicuramente già il fatto di dover dire addio per sempre agli occhiali e alle lenti a contatto, rinunciando ad un’operazione invasiva, fa muovere l’ago della bilancia verso questa scoperta scientifica innovativa.
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