Un bambino autistico di 5 anni viene accusato dalla scuola di “molestie sessuali”, per aver abbracciato e baciato sulla guancia i suoi compagni di classe

Una scuola, dopo le accuse di alcuni genitori, ha punito un bambino autistico di 5 anni tacciato di “molestie sessuali”.

Ma quelle che si sono etichettate come molestie sono solo delle innocenti dimostrazioni di affetto.

Il piccolo ama dispensare abbracci e baci sulle guance ai suoi compagni di scuola. Un comportamento che non è piaciuto ad alcuni genitori che hanno chiesto di punire il comportamento di questo bambino autistico.

Un episodio reso noto dalla famiglia del bambino di 5 anni che si è scagliata contro La East Ridge Elementary di Chattanooga, in Tennessee.

Questo perché la scuola in questione ha punito il ragazzino per le affettuosità innocenti verso i suoi compagni di classe.

Un bambino autistico di 5 anni accusato di “molestie sessuali” dalla scuola

Secondo quanto riferito da WTVC, il dirigente della scuola ha affermato che il personale scolastico aveva parlato più volte con il piccolo Nathan, il bimbo autistico, prima di chiamare il suo tutore per parlare di “limiti”.

In seguito, la scuola ha presentato un rapporto alle autorità statali. Il tutore di Nathan, il Summary Putnam, dopo aver appreso quanto accaduto si è adirato molto come ha raccontato a WTVC:

“Mi ha fatto star male. L’insegnante mi ha chiamato per dirmi ‘devi fare un discorso con Nathan sui limiti’”.

Putnam ha raccontato che Nathan è stato accusato di molestie perché ha abbracciato un compagno di classe e ne ha baciato un altro sulla guancia.

Ma il tutore del bambino ha spiegato: “Se non capisci come funziona l’autismo, penserai che si sia comportato male o crudelmente, ma non  è così”.

Inoltre ha spiegato che Nathan, da bambino autistico, ha delle difficoltà a comprendere i contesti sociali per i deficit comportamentali.

Parlando all’Epoch Times, Summary Putnam, ha ribato:

“Non ne parliamo con Nathan, non capisce molto questo argomento ed il grande problema è che rimarrà nel suo file per sempre. Devo essere la sua voce perché non ne ha una“.

Dopo le accuse Nathan si è iscritto a dei servizi di istruzione speciale dove ha diversi insegnanti e tanti compagni di classe che lo comprendono.

Ma questo incidente ha avuto un forte impatto su di lui. Inoltre si può rilevare una mancanza di empatia da parte della scuola e dei genitori che hanno solo pensato a punire un comportamento innocente di un bambino autistico, invece di comprenderlo.