La polizia l’ha arrestata alla vigilia del suo 94esimo compleanno per non aver pagato l’affitto dovuto alla residenza per anziani.
Se a Juanita fosse stato chiesto dove avrebbe festeggiato il suo 94° compleanno, di sicuro non avrebbe mai immaginato di farlo in prigione!
In effetti, l’anziana signora di 94 anni ha vissuto tranquillamente in una casa di riposo per anni, dal 2011, fino a quando è stata ammanettata e costretta a lasciarla, senza poter prendere nemmeno i suoi effetti personali.
Umiliata e con le lacrime agli occhi, ha dichiarato al giudice di aver lasciato lì tutto quello che le restava. Ma quali sono i motivi che hanno spinto la polizia a trattare così una signora ultranovantenne?
L’assurda motivazione che ha portato al suo arresto è che Juanita era indietro con il pagamento della retta di appena 161 dollari.
Per questo motivo, la direzione della casa di riposo ha deciso di allontanarla e al suo rifiuto di andare via, ha chiamato la Polizia che l’ha arrestata.
Tuttavia Karen Twinem, proprietaria della Franklin House dove risiede Juanita dal 2011 e portavoce della casa di riposo della National Church Residences ha parlato del caso con i media.
E ha fornito una versione completamente diversa da quella di Juanita. La Twinem ha detto che si è trovata costretta a sfrattarla perché si rifiutava di pagare la mensilità, in quanto sentiva che sarebbe morta presto.
Juanita invece giura che è stato lo stabilimento a rifiutare il suo pagamento perché non la volevano più. Probabilmente perché la ritenevano responsabile della muffa che si era formata recentemente nel suo appartamento.
Fortunatamente Juanita non ha dovuto spegnere le sue 94 candeline in una prigione perché il giudice ha deciso di rilasciarla e consegnarla a una badante alla vigilia del suo compleanno. Adesso sta ricevendo l’assistenza di cui ha bisogno grazie all’aiuto di un benefattore residente in Florida.
Sebbene la storia di Juanita Fitzgerald abbia avuto un finale più o meno felice, mette in evidenza l’abuso palese della polizia ai danni di un’anziana signora.
Che si è ritrovata con dei lividi sulle braccia e sui polsi. Tutto ciò ci porta a mettere in discussione la moralità del loro atto.
Un ritardo nel pagamento di cento dollari giustifica l’espulsione di una donna di quasi 94 anni dall’appartamento in cui ha vissuto per 8 anni?
La situazione non avrebbe potuto essere gestita diversamente? Non c’è modo di aiutare le persone anziane in situazioni difficili come Juanita Fitzgerald e tante altre?
Comunque sia, la decisione di sfratto e il trattamento riservato agli anziano testimoniano una grande mancanza di empatia da parte della casa di riposo e degli agenti di polizia.
Leggi anche:
Durante i vent'anni, ci sono momenti che rimangono impressi nella memoria, spesso per le lezioni…
A volte, anche le relazioni che sembrano normali nascondono aspetti che emergono solo quando la…
Una settimana dopo la morte improvvisa di mio marito, che aveva solo 35 anni, mi…
Angela, 33 anni, non avrebbe mai immaginato che la sua vita familiare, stabile e serena,…